Terracina, libero l’uomo che ha aggredito medici e poliziotti
Siamo certi che il provvedimento farà discutere, alla luce di quanto accaduto. L'uomo che nella serata dello scorso sabato aveva seminato il panico all'ospedale Fiorini di Terracina è libero, con il solo obbligo di firma in caserma. Riepiloghiamo i fatti: il 43enne di Sabaudia Massimo Gabrielli, peraltro noto alle Forze dell'Ordine, si è recato al pronto soccorso del "Fiorini" per vedere una sua amica.
Al diniego del personale, l'uomo è andato su tutte le furie, cominciando a insultare lo staff sanitario e passando alle vie di fatto con un infermiere, colpito con un pugno che gli è costato circa due settimane di prognosi. Ma non è finita qui: il 43enne ha infatti sfondato la porta del Pronto Soccorso e , quando sono giunti sul posto gli agenti del Commissariato di Terracina, ha preso a male parole e aggredito anche due di loro, procurandogli ferite lievi.
Gabrielli è stato arrestato con l'accusa di lesioni a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e violazione della normativa in materia di armi. Al processo per direttissima il giudice del Tribunale di Latina, Pierfrancesco De Angelis, dopo aver convalidato l'arresto, ha rinviato l'udienza a mercoledì 4 marzo, disponendo la scarcerazione. Perciò l'uomo ha trascorso una notte in camera di sicurezza ed è tornato libero con l'obbligo di firma in caserma.