Terracina, picchiata dal marito fugge in strada: la folla la protegge
La donna, picchiata dal marito ubriaco, è corsa in strada con i figli piccoli. Intervenuti i passanti per salvarla
Nel centro storico di Terracina nella serata di sabato i passanti hanno salvato una donna dalla violenza del marito, ubriaco, che l’ha picchiata e inseguita in strada.
Da una delle abitazioni del centro storico, mentre centinaia di persone passeggiavano godendosi la serata estiva, le urla di una donna hanno attirato l’attenzione della folla.
Pochi istanti dopo una donna è fuggita in strada coi tre figli piccoli, vestita solo di una vestaglia e con il viso insanguinato. A colpirla con violenza il marito di origine bengalese in evidente stato di alterazione.
Immediatamente, sull’uscio di casa circa 30 persone hanno fatto muro davanti alla donna impedendo al marito di raggiungerla e picchiarla ancora. Altre persone hanno circondato la donna e i suoi tre bambini.
La storia, raccolta dall’edizione locale del Messaggero riporta anche le testimonianze dei presenti:
“Quando siamo arrivati c’erano due connazionali della coppia che stavano cercando di far ragionare il marito, probabilmente ubriaco, mentre la donna continuava a urlare disperata con il volto tumefatto e il sangue che le scendeva dal labbro spaccato eravamo in quattro e, appena sentite le urla, ci siamo guardati in volto e siamo schizzati via perché le grida della donna erano agghiaccianti” racconta una ragazza presente sul posto.
Donna picchiata dal marito, l’uomo minacciato dai passanti
Nella concitazione del momento, un uomo intervenuto in aiuto della donna in pericolo si è avvicinato al marito violento in maniera molto aggressiva. Tanto che per alcuni istanti si è temuto che la sua reazione potesse scatenare un pestaggio nei confronti dell’aggressore.
Altre persone sono accorse con kit del pronto soccorso per medicare la donna in attesa dell’arrivo dell’ambulanza e delle forze dell’ordine.
La vittima di violenza domestica, dopo le medicazioni inziali ha rifiutato il soccorso dell’ambulanza preferendo non andare in ospedale e lasciare i propri bambini.
Sarà compito delle autorità stabilire come agire per salvaguardare la donna e i minori presenti nel nucleo familiare.