Terremoto, nuove scosse in Centro Italia: trema anche la Capitale
La più forte, di magnitudo 5.3, ha avuto come epicentro la provincia dell’Aquila. Lo sciame ha avuto ripercussioni anche a Roma, dove Atac ha evacuato le metro
Diversi terremoti sono stati registrati dalla sala sismica dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. La scossa è stata nettamente avvertita anche nella capitale. In particolare, secondo i dati Ingv un terremoto di magnitudo 5.3 è avvenuto alle 10.25 in provincia dell’Aquila ad una profondità di nove chilometri. Entro dieci chilometri dall’epicentro si trovano i comuni di Montereale, Capitignano, Campotosto, Amatrice, Cagnano Amiterno. Una seconda scossa di magnitudo 3.2 è avvenuta in provincia Rieti alle 10.30 ad una profondità di quindici chilometri. A due chilometri dall’epicentro si trova il comune di Amatrice; ad otto chilometri Accumoli e a dieci il comune di Campostosto. Una terza scossa di magnitudo 2.5 è avvenuta alle 10.34 in zona Aquila ad una profondità di 11 chilometri. A dieci chilometri di distanza ci sono i comuni di Capitignano, Montereale, Amatrice, Campotosto.
Con un tweet, Atac ha annunciato di aver evacuato le linee A,B e B1 a scopo precauzionale per verifiche tecniche dopo le scosse di terremoto.
COMUNICATO STAMPA SULLE SCUOLE: A seguito delle scosse sismiche di questa mattina,l'assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale di Roma Capitale Laura Baldassarre ha disposto la tempestiva verifica delle condizioni dei nidi di Roma Capitale, delle sezioni ponte di Roma Capitale, delle scuole dell'Infanzia di Roma Capitale, degli edifici scolastici di proprietà capitolina ospitanti scuole statali (sezioni primavera, scuola materna, scuola primaria e secondaria di primo grado), con l'avvertenza di riservar e particolare attenzione agli istituti lesionati dal terremoto dell'ottobre scorso.
"La Sala Operativa dei Vigili del Fuoco non ha segnalato gravi criticità dopo la prima scossa, avvertita alle ore 10.25, e sia la Protezione Civile capitolina che quella nazionale hanno riferito di non aver ricevuto alcuna segnalazione da parte degli istituti scolastici" dichiara Baldassarre. "Dopo le scosse delle ore 11.14 e delle 11.26, invece, molte scuole, su disposizione dei presidi, hanno disposto autonomamente l'evacuazione dalle strutture secondo quanto previsto dal Protocollo in caso di terremoto. Tra l'altro i Municipi invieranno alle scuole le schede per l'indicazione di eventuali criticità createsi dopo il sisma. La Commissione Stabili pericolanti è comunque già allertata per eseguire immediatamente sopralluoghi" aggiunge.