Ti offrono il lavoro ma è tutta una truffa: non rispondere a questa domanda | Ti rubano i soldi e anche la privacy
Stai attento alle offerte di lavoro, dietro alcune proposte che sembrano imperdibili si nasconde una truffa tremenda.
In un attimo ti ritrovi con il conto corrente svuotato, i cybercriminali sono bravissimi a far cadere gli utenti nella loro trappola.
La truffa dell’offerta di lavoro ha già fatto tantissime vittime in tutta Europa: ecco che cosa puoi fare per difenderti.
Se non vuoi restare al verde, tieni gli occhi ben aperti e impara quali sono i segnali che dovrebbero farti stare in guardia.
C’è solo un modo per mettere al sicuro i tuoi risparmi e la tua incolumità: sono questi i veri campanelli d’allarme.
Truffa, la finta offerta di lavoro che svuota il conto corrente
Ormai i modi escogitati dai malviventi per estorcere denaro e informazioni personali alle persone oneste sono sempre di più. I criminali senza scrupoli escogitano qualsiasi strategia e sono disposti a tutto pur di rubare alle vittime i loro risparmi. È già accaduto in diverse zone del vecchio continente che le persone siano rimaste al verde dopo essere cadute nella trappola dei cybercriminali. Purtroppo non è facile difendersi perché si tratta di una truffa studiata a tavolino e messa a punto a regola d’arte.
I malviventi puntano sui bisogni delle vittime per trarle in inganno. In particolar modo, l’ultima delle truffe che si è diffusa è molto pericolosa e può essere definita “la truffa dell’offerta di lavoro”, o meglio della “finta offerta di lavoro”. Scopri subito come fanno i criminali a raggirare le vittime: solo conoscendo il loro piano potrai riuscire a proteggere te stesso e il tuo denaro.
Come funziona e come fare a proteggere te stesso e i tuoi risparmi
Circolano da un po’ di tempo delle offerte di lavoro che sembrano molto vantaggiose. I datori di lavoro assicurano guadagni facili con minimi sforzi e dichiarano che non siano necessarie grandi competenze per svolgere la mansione per la quale stanno cercando nuove risorse. Questo fa sì che le vittime rispondano positivamente alla loro offerta. Il meccanismo perpetrato ai danni di poveri utenti ignari è il seguente: un recruiter contatta una potenziale vittima e le descrive l’offerta di lavoro, dicendo di aver letto il suo curriculum. A quel punto, prima che la telefonata si concluda invitano il malcapitato a contattare un certo numero. Una volta che l’utente contatta tale numero gli vengono fatte tantissime domande che attengono ad informazioni personali. I criminali sfruttano quelle informazioni per sottrarre alla vittima denaro, dati sensibili e tutto quello che può essere di loro interesse.
Dunque se vieni contattato da numeri che non conosci, e in particolar modo da prefissi che corrispondono a quelli di Paesi come l’Albania la Lituania, la Germania o il Portogallo non fidarti e, soprattutto non comunicare mai le tue informazioni personali. Non è tutto oro quello che luccica e chiunque si trovi a dover cercare lavoro farebbe bene a ricordarlo sempre!