Tifosi Feyenoord, sindaco di Rotterdam: “Con Marino e i romani”
Una lettera dal sindaco di Rotterdam al sindaco Marino. E sui social network gli olandesi condannano gli ultrà Feyenoord
Solidarietà da Rotterdam. "La città di Rotterdam ha accolto con orrore la notizia del comportamento riprovevole di una parte dei tifosi del Feyenoord. Naturalmente siamo disposti a offrire la nostra collaborazione per rintracciare individui che abbiano commesso illeciti". Così, in una lettera al sindaco di Roma Ignazio Marino, il suo collega olandese, sindaco di Rotterdam Ahmed Aboutaleb, in merito ai fatti di piazza di Spagna (i dettagli).
"I tifosi – prosegue il sindaco di Rotterdam – hanno abusato in modo incredibile dell'ospitalità che avete rivolto loro e hanno danneggiato la Sua meravigliosa città. Con il loro comportamento hanno terrorizzato gli abitanti di Roma". Pertanto Aboutaleb esprime "a nome di tutti i cittadini il nostro sostegno a Lei come sindaco e alla città eterna tutta. Naturalmente siamo disposti ad offrire la nostra collaborazione per rintracciare individui che abbiano commesso illeciti. Hanno dato mostra di un comportamento assolutamente inaccettabile. Un augurio e un incoraggiamento solidale a Lei e a tutta la città nell'affrontare le conseguenze di questo triste episodio".
I tifosi non sono partiti dall'Olanda. "Le autorità olandesi hanno avuto difficoltà ad impedire la trasferta dello zoccolo duro della tifoseria: non sono partiti da Rotterdam ma da Bruxelles, da altre parti", fa sapere il questore di Roma Nicolò D'Angelo.
Gli olandesi condannano gli ultras del Feyenoord. "Pazzi delinquenti, non rappresentate i veri tifosi olandesi", twitta un fan amareggiato. "Siete la vergogna del nostro Paese, una notte in galera vi farà solo del bene", ribadisce un altro. Sui social media olandesi è il tempo della condanna, all'indomani della devastazione a piazza di Spagna. Usando l'hashtag con la parola chiave, #romfey, già tra le tendenze di Twitte, a migliaia stanno insultando apertamente i protagonisti di questa brutta storia".