Tivoli: abusava della figlia di 9 anni quando la compagna era assente, arrestato
Le complesse e delicate indagini, hanno permesso di accertare gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo
Lo scorso 26 ottobre il personale investigativo del commissariato della Polizia di Stato distaccato Tivoli ha arrestato un 34enne, in esecuzione all'ordine di custodia cautelare in carcere emessa a suo carico dal gip del Tribunale di Tivoli per le ipotesi di reato di violenza sessuale sulla figlia di 9 anni di età avuta con la sua compagna. Lo fa sapere la Questura di Roma.
Le complesse e delicate indagini, espletate dagli investigatori del settore specializzato nella violenza di genere e minori del commissariato Tiburtino e coordinate da uno dei sostituti procuratori del pool violenza di genere e reati sessuali della Procura di Tivoli, hanno permesso di accertare gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell'uomo.
La bambina aveva confidato alla madre di aver subito, in più occasioni, gli abusi sessuali da parte dell'uomo avvenuti all'interno della loro abitazione durante l'assenza della madre. La donna ha immediatamente sporto denuncia per quanto appreso dalla figlia e, successivamente, gli accertamenti degli investigatori hanno confermato quanto raccontato dalla bambina che in sede di incidente probatorio, davanti a personale specializzato, ha raccontato le violenze subite.
Il quadro probatorio accertato dagli inquirenti ha evidenziato i gravi indizi di colpevolezza a carico del padre, e per questo motivo è stata emessa dall'autorità giudiziaria una ordinanza per la misura cautelare in carcere.
Attivate le ricerche per l'esecuzione della misura restrittiva, l'uomo che aveva lasciato l'abitazione dove viveva con l'ormai ex compagna, è stato rintracciato nel suo nuovo domicilio, in un prefabbricato costruito all'interno di un appezzamento di terreno in zona di campagna e al termine degli atti di rito è stato tradotto nel carcere di Rebibbia a disposizione del pubblico ministero.
(Com/Mgn/ Dire)