Tivoli, arrestati ladri d’appartamento che simulavano essere operai Enel
La refurtiva, composta da diversi oggetti in oro e preziosi, veniva recuperata e restituita ai legittimi proprietari
I Carabinieri della Stazione di Tivoli Terme, coordinata dal Comando Compagnia e sotto l’egida della locale Procura della Repubblica, nell’ambito di mirati servizi di controllo del territorio predisposti al fine di contrastare i fenomeni delittuosi connessi ai reati contro il patrimonio, ieri pomeriggio, hanno arrestato un 37enne di Zagarolo e un 26enne di Roma, entrambi con precedenti.
I due soggetti, già segnalati nei giorni scorsi quali persone sospette che si aggiravano in località di Villa Adriana simulando di essere operai dell’ “Enel”, indossando magliette di detta società e portando al seguito falsi contratti di stipula nonché fraudolente tessere di riconoscimento per non insospettire la cittadinanza, venivano bloccati dai Carabinieri mentre stavano commettendo un furto in un appartamento della zona.
A seguito di una segnalazione giunta al 112, i Carabinieri sono immediatamente giunti sul posto, dove fermavano, nell’androne del palazzo, il 26enne che faceva da “palo” e ancora in possesso di un paio di orecchini appena trafugati e, successivamente, rintracciavano e bloccavano il suo complice all’interno dell’appartamento dove, sperando di sottrarsi alla cattura, si era nascosto sopra un armadio all’interno della camera da letto.
Nelle fasi dell’arresto, inoltre, uno dei due malviventi, il più giovane, opponeva anche resistenza nei confronti dei militari, venendo anche accusato di resistenza a Pubblico Ufficiale.
La refurtiva, composta da diversi oggetti in oro e preziosi, veniva recuperata e restituita ai legittimi proprietari.
Gli arrestati sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Tivoli, in attesa di essere giudicati con rito direttissimo.