Tivoli, arrestato 26enne per detenzione ai fini di spaccio di 40 kg di droga

Nei giorni precedenti, gli stessi agenti di Polizia avevano già proceduto all’arresto di un altro giovane tiburtino, un ventiseienne incensurato, sorpreso in flagranza con 213 kg di hashish

volanti della polizia

Volanti della Polizia di Stato

Nella serata del 23 agosto 2024, un’operazione congiunta della Polizia di Stato ha portato all’arresto di un giovane di 26 anni residente a Tivoli, per detenzione ai fini di spaccio di una quantità considerevole di sostanze stupefacenti.

L’intervento, coordinato dagli agenti del Commissariato Distaccato di P.S. “Tivoli – Guidonia” con la collaborazione della Squadra Mobile della Questura di Roma e il prezioso supporto delle unità cinofile, ha permesso di sequestrare 26,7 kg di hashish e 13,5 kg di marijuana, entrambi suddivisi in panetti, oltre a materiale vario per il confezionamento, tra cui buste, taglierini e bilancine.

La droga è stata trovata all’interno di un box situato in una palazzina di Tivoli Terme, affittato dal ragazzo sotto false pretese. L’ignaro proprietario, infatti, non era a conoscenza dell’uso illecito che il giovane stava facendo del suo immobile, adibito a base per lo spaccio. Il ritrovamento dell’ingente quantitativo di sostanze stupefacenti è stato possibile grazie alla meticolosa perquisizione del locale, resa ancora più efficace dall’impiego dei cani antidroga.

Informato dell’arresto il Pubblico Ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Tivoli, il 26enne è stato tratto in arresto e, completate le formalità di rito, è stato condotto in carcere. Nella mattinata successiva, il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) del Tribunale di Tivoli ha convalidato l’arresto, confermando la misura cautelare in carcere per il giovane.

Questo arresto si inserisce in un contesto di crescente attività di prevenzione e repressione del fenomeno dello spaccio di stupefacenti, specialmente nelle aree più colpite dal problema. Nei giorni precedenti, gli stessi agenti del Commissariato “Tivoli – Guidonia” e della Squadra Mobile di Roma avevano già proceduto all’arresto di un altro giovane tiburtino, un ventiseienne incensurato, sorpreso in flagranza con 213 kg di hashish.

Questi episodi evidenziano un preoccupante coinvolgimento di giovani tiburtini, spesso incensurati o con un basso profilo criminale, nelle attività illecite legate al traffico di droga. La scelta di avvicinarsi a tali ambienti sembra essere motivata dai potenziali alti guadagni offerti dal narcotraffico, nonostante i rischi legali connessi.

Tuttavia, come dimostrato dagli ultimi arresti, le forze dell’ordine sono sempre più attente e presenti sul territorio, pronte a contrastare efficacemente tali fenomeni e a portare davanti alla giustizia chi decide di intraprendere questa strada pericolosa.

L’operazione rappresenta un ulteriore passo avanti nella lotta contro il narcotraffico nella zona di Tivoli e dintorni, e sottolinea l’importanza di un’azione costante e coordinata da parte delle forze dell’ordine per arginare il dilagare del fenomeno, proteggendo al contempo la comunità locale dai danni derivanti dallo spaccio di droga.