Galanteria, premure e attenzioni, in questo modo era nata la storia fra un 31enne di origini brasiliane e una donna di 39 anni, tanto da spingere i due a una convivenza prima e, alla decisione di avere un figlio, subito dopo. A interrompere l’idillio proprio la gravidanza, a partire dalla quale il brasiliano, forse anche a causa dell’abuso di sostanze alcoliche, ha iniziato a manifestare comportamenti sempre più violenti: schiaffi, lancio di oggetti, calci, pugni, oltre a costringere la donna a rapporti sessuali non consenzienti, convinto che la compagna, per paura di ritorsioni nei confronti suoi e dei figli, non l’avrebbe mai denunciato.
I litigi scaturivano tutti da futili motivi, come il banale ritardo nel rincasare, che ha scatenato l’ennesima aggressione e che tuttavia ha spinto la donna, finalmente, a comporre il 112 e chiedere l’aiuto della Polizia di Stato. Gli agenti del commissariato Tivoli, intervenuti immediatamente, hanno letteralmente sottratto la donna, impaurita e disorientata, alle grinfie del suo aguzzino, che nonostante la presenza dei figli minori e degli agenti operanti, ha tentato ancora di aggredire la compagna.
Affidata alle cure dei sanitari, per un trauma cranico causato dall’uomo che, afferrandola per i capelli, le ha più volte sbattuto la testa contro un muro e per le contusioni multiple, la donna, anche grazie al supporto di un centro antiviolenza, ha formalizzato la denuncia. Il 31enne, con precedenti di polizia, è stato arrestato e dovrà rispondere per maltrattamenti aggravati, violenza sessuale e lesioni.
Aumenta la concorrenza per Diletta Leotta per la conduzione de L'Isola dei Famosi. A Mediaset…
La notizia della tragica morte di Emanuele Talone si è rapidamente diffusa a Valmontone, dove…
Se ami l'arte, la storia e ti piace mangiare i dolci a base di nocciole…
Con pochi step potrai preparare una buonissima torta light, ideale anche per chi è a…
Il minestrone è l'alimento più salutare di tutti ma può anche diventare dannoso se commetti…
Sono in corso le indagini dei Carabinieri per dare un nome ai due fuggitivi