L’Associazione culturale Sound Image presenta “Jazz & Image”. L’evento ideato dal compianto Giampiero Rubei, che ha contribuito in modo determinante alla crescita del jazz a Roma, nonché alla crescita professionale di tantissimi musicisti che vi hanno, negli anni, preso parte. Si tratta dell’evento che negli ultimi anni ha caratterizzato l’Estate Romana per i molti amanti del Jazz, e non solo.
Il progetto aveva subito uno stop durato qualche anno, ma ora è pronto a tornare alla ribalta. “Jazz & Image” Roma Torna Capitale… del Jazz, si terrà nello splendido scenario del Parco del Celio, sotto l’ombra del Colosseo, e vedrà la direzione artistica di Eugenio Rubei, figlio di Giampiero. Gli appuntamenti si susseguiranno a partire da giovedì 12 agosto, fino al 28 settembre 2021. La rassegna si avvarrà della collaborazione con la storica etichetta AlfaMusic, da anni in prima linea nel campo del Jazz nazionale e internazionale. L’etichetta, inoltre, vanta una grande sinergia, consolidata nel tempo, con l’Alexanderplatz Jazz Club. L’evento si avvarrà anche della preziosa collaborazione con l’Associazione Culturale Hangar.
L’evento quindi, avrà avvio giovedì 12 agosto – con replica venerdì 13, con uno dei importanti musicisti del jazz italiano e europeo, Rosario Giuliani Historic Quartet, con il suo progetto “Love in Translation”. Sul palco con Rosario Giuliani, sax alto, Pietro Lussu , pianoforte, Giuseppe Romagnoli, basso e Marco Valeri, batteria. “Love in Translation” ( Jando Music/Via Veneto Jazz) segna il ritorno di Rosario Giuliani con un disco imperniato sul sentimento più forte e indecifrabile: l’amore. Fra standard famosi, come “Duke Ellington’s Sound of Love” del grande Charles Mingus, “Love Letters” di Victor Young e Edward Heyman e persino una “Can’t Help Falling in Love” che fu nel repertorio di Elvis Presley, brillano anche dei brani originali, con due sentiti omaggi a due grandi musicisti che purtroppo non sono più fra noi: “Raise Heaven” che Joe Locke ha voluto dedicare a Roy Hargrove e “Tamburo” di Rosario Giuliani per Marco Tamburini.
Sabato 14 agosto è la volta del duo formato da Javier Girotto e Vince Abbracciante Duo . Non è certo la prima volta che il jazz e le tradizioni argentine s’innamorano fino a finire in un abbraccio vigoroso Vince Abbracciante , giovane nuovo talento della fisarmonica e l’argentino, ma ormai italiano d’adozione, Javier Girotto, hanno la sensibilità e il talento di alzare questo esercizio di «stile» al suo grado più alto di compimento estetico e di poesia sentimentale.
Domenica 15 agosto, appuntamento tradizionale per Jazz& Image, sul palco, infatti come da tradizione per il giorno di Ferragosto, salirà Javier Girotto con gli Aires Tango. Da oltre 25 anni Aires Tango è protagonista del panorama musicale italiano. Il gruppo nasce da un’idea del sassofonista e compositore argentino Javier Girotto, che ispirandosi alle proprie radici musicali e fondendole con le modalità espressive tipiche del Jazz crea un terreno musicale nuovo. Insieme a Javier Girotto, Alessandro Gwis, pianoforte, Marco Siniscalco, basso e Michele Rabbia, batteria e percussioni. Facendo esplicito riferimento alla musica del grande Astor Piazzolla, Javier Girotto con Aires Tango arriva ad un repertorio di musica originale in progressiva evoluzione, sia per la natura improvvisativa che per il continuo ricambio del materiale musicale.
Lunedi 16 agosto, Paolo Innarella Rebirth 4et con Paolo Innarella, sassofoni e flauto, Pino Jodice, pianoforte, Francesco Puglisi, contrabbasso e Pietro Iodice, batteria. Rinascere, rinnovarsi, reinventarsi rimanendo legati all’idea che la musica sia il luogo dell’anima da condividere, inevitabilmente. Rinascere nella volontà di ricerca personale, sul linguaggio e nella composizione, senza mai perdere il legame con la melodicità che caratterizza lo stile compositivo di Paolo Innarella.
Martedi 17 agosto, Roberto Gatto Quartet featuring Beatrice Gatto, con Roberto Gatto, batteria, Alessandro Presti, tromba, Alessandro Lanzoni, pianoforte, Matteo Bortone, contrabbasso, featuring Beatrice Gatto, voce, che presenterà il suo nuovo disco “ My Secret Place”. Il disco esce dopo circa tre anni dal precedente cd del quartetto. La scelta dei brani si è articolata in larga parte su composizioni originali scritte da tutti i componenti del gruppo ma anche, su alcune riletture di musiche prese in prestito da repertori diversi e non necessariamente provenienti dal mondo del jazz. Uno dei brani meglio riusciti è sicuramente “Everyday Life” dei Coldplay, che Roberto ha usato per introdurre la voce di Beatrice, sua figlia.
Mercoledi 18 agosto, Bruce Ditmas Kubist Dream Band, otto musicisti che travalicano i limiti della musica improvvisata. Diretta dal batterista Bruce Ditmas, la band conduce il pubblico in un’avventura verso l’inatteso, nel mondo del potente jazz. Bruce Ditmas è un protagonista assoluto della storia del jazz, ha suonato, tra gli altri, con Ira Sullivan, Judy Garland, Barbra Streisand, Gil Evans, Enrico Rava, Paul Bley, Lee Konitz, Jaco Pastorius, Pat Metheny, John Abercrombie, Sam Rivers, Chet Baker, Stan Getz, Wallace Roney.
Giovedi 19 agosto, Stefano Sabatini Trio, con Stefano Sabatini, pianoforte, Dario Rosciglione, contrabbasso e Lorenzo Tucci, batteria.
Venerdi 20 agosto, Pippo Matino Trio di Napoli con Pippo Matino ,basso, Giovanni Imparato, percussioni e voce e Paolo Innarella, sax tenore e flauto.
Sabato 21 agosto, Marcello Sirignano 5et con Marcello Sirignano, violino, Marco Guidolotti, sax, Andrea Rea, piano, Dario Rosciglione ,contrabbasso e Lucrezio de Seta , batteria.
Domenica 22 agosto, Andrea Gomellini 5et, con Andrea Gomellini, chitarra, Simone Alessandrini, sax, Danilo Blaiotta, piano, Jacopo Ferrazza, contrabbasso e Valerio Vantaggio, batteria.
Lunedi 23 e martedi 24 agosto, un grande protagonista del jazz internazionale, il pianista Kirk Lightsey, il ritorno del leggendario pianista di Dexter Gordon.
Giovedi 26 agosto, Ronnie Burrage Brooklyn Collective con Ronnie Burrage ,batteria, tastiera e voce, Kendrick Smith, sax, Alex Collins , piano e Nimrod Speaks, basso. Uno dei più grandi batteristi del panorama jazz internazionale, nel corso degli anni divide il palco con un gran numero di jazzisti tra cui Sonny Rollins, PatMetheny, Michael Brecker, Jaco Pastorius, Jackie McLean, Woody Shaw, Kenny Kirkland, Branford Marsalis,Wynton Marsalis,Bobby McFerrin, Chico Freeman, Michael Urbaniak, Fred Wesley, Kenny Garrett, Freddie Hubbard.
Negli anni novanta Burrage va in tournée con Wayne Shorter, Jack Walrath, Joanne Brackeen, Sonny Fortune, suona con Stanley Cowell e Cecil McBee, con Eddie Gomez, Sir Roland Hanna, il proprio gruppo “Band Burrage”, David Murray, Bob Berg,Joe Zawinul, Gary Thomas, Courtney Pine, CharnettMoffett, Geri Allen, Buster Williams, Carlos Ward, Reggie Workman, The World Saxophone Quartet e Bobby Watson. Dopo il 2000, troviamo Burrage con altri musicisti ancora come Archie Shepp con il quale instaura un rapporto molto stretto che continua ancora oggi. Negli ultimi 20 anni Burrage si è concentrato sempre di più sui propri progetti attraverso i suoi gruppi “Band Burrage” e “HolographicPrinciple”. Nel 2019 “Holographic Principle” ha dato luce all’album “Dance Of The Great Spirit” (nominato per una Grammy nella categoria miglior album jazz strumentale) e si presenta quest’anno per la prima volta in Italia con questo quartetto.
La programmazione di Jazz& Image continuerà fino al 28 settembre con il meglio del jazz nazionale e internazionale.
Lo spazio dedicato ai giovanti talenti del jazz italiano, che apriranno alcuni concerti della rassegna.
Non solo concerti a “Jazz & Image”, ma uno spazio aperto tutto il giorno, dalle 11:00 alle 20:30, con ingresso gratuito, con seminari, prove aperte, corsi di musica e altre attività culturali parallele al jazz. Ascolto musica vinili e cd Jazz, lettura libri e riviste di Jazz, musica di sottofondo all’interno dell’area, eventi musicali integrati, seminari, incontri ed attività di musicoterapia, workshop musicali gratuiti di scuole di musica ed Istituti accreditati, spazio dedicato alle donne ,coordinato da Susanna Stivali, che porterà il suo Progetto “Diva’s Jazz”: esibizioni di artiste emergenti, proiezioni di documentari e mostre per celebrare la figura della donna nella musica Jazz. Concerti di apertura di giovani emergenti prima del mainconcert.
Non mancherà neanche un’area riservata al food e al beverage fornito dai migliori produttori italiani.
Un ringraziamento speciale all’azienda Banfi, leader mondiale nel settore enologico, che da 25 anni opera in maniera sinergica prima con Giampiero Rubei e oggi in continuità con i figli Eugenio e Paolo.
L’inizio dei concerti è alle ore 21:00
INFO PER IL PUBBLICO:
Ingresso ai concerti delle 21,00: biglietti a partire da 5 euro
Telefono: 3387070737
Prenotazioni: 3387070737 – 3666621900
E-mail : prenotazioni.alexanderplatz@gmail.com
Sito web: www.alexanderplatzjazz.com
Altri contatti:
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