Tra la confusione surrogati i Consiglieri dell’Ente Agraria Valmontone
L’opposizione: “Una pagina brutta della politica di Valmontone. Una cosa vergognosa”
Si è svolto ieri mattina, 25 settembre, in seconda convocazione il Consiglio dell’Università Agraria di Valmontone (RM). All’ordine del giorno c’erano 5 punti: 4 surroghe (Massimo Chialastri, Mauro Calvano, Giovanni Valentini, Sandro Pizzuti) e la decadenza con seguente subingresso nei confronti di Domenico Coculo.
Animi caldi e toni accesi in mezzo al pubblico, con molta confusione quando il Presidente dell’Ente Roberto Pizzuti ha dato inizio all’assise invertendo l’ordine dei punti, spostando al primo posto la decadenza del Consigliere Domenico Coculo (firmatario delle dimissioni di sfiducia nei confronti del Presidente, non accolte dalla Giunta regionale del Lazio in quanto non presentate personalmente alla segretaria dell’Ente) con successiva surroga a favore di Dario Prosperi: “Con quale atto, con quale delibera, l’arrogante e strafottente Pizzuti ha dato alla decadenza di Coculo?” chiedevano e chiedono dall’opposizione.
Successivamente Roberto Pizzuti ha surrogato Massimo Chialastri, Mauro Calvano, Giovanni Valentino e Sandro Pizzuti rispettivamente con Ugo Colucci, Gianluca Volpe, Domenico Bonifazi e Fabio Casagrande. “Un attacco alla democrazia, una pagina brutta della politica di Valmontone – aggiungono dall’opposizione – Una cosa vergognosa. Nelle prossime ore ricorreremo nella magistratura per garantire la massima democrazia”.