Tragedia a Poggio Mirteto: maresciallo si suicida
Dopo aver diretto per oltre 14 anni il nucleo operativo di Poggio Mirteto, era atteso a Monterotondo
Tragedia nella caserma dei carabinieri di Poggio Mirteto. Il maresciallo Camillo Sabelli, di 50 anni, si è tolto la vita con un colpo alla testa esploso con la pistola di ordinanza. Nonostante i tempestivi soccorsi del personale dell'Ares 118, per il militare non c'è stato più nulla da fare.
Sabelli dirigeva il nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Poggio Mirteto da più di quattordici anni ed era conosciuto da tutti gli abitanti di Poggio Mirteto ma anche della Sabina in generale per la lunga attività sul territorio e per le sue indagini antidroga. Il maresciallo si trovava nel suo alloggio annesso alla caserma assieme alla moglie, che è stata colta da malore. Recentemente Sabelli era stato trasferito alla compagnia dei carabinieri di Monterotondo.