Tragedia a Roma: uccide la moglie 23enne a colpi di pistola
I fatti in zona Ponte Marconi: una 23enne uccisa dal consorte cubano 24enne, il quale ha avvertito la Polizia del delitto compiuto
Ha freddato la moglie con un colpo di pistola alla testa. E' stato lo stesso assassino a confessare alla Polizia l'atroce delitto, avvenuto in zona Ponte Marconi. La vittima è una ragazza di 23 anni, uccisa da un 24enne cubano – riferisce il sito del "La Repubblica" – nella notte appena trascorsa. All'arrivo degli agenti, l'uomo era accanto al corpo della consorte privo di vita. Queste sono le prime notizie giunte, la vicenda presenta ovviamente ancora dei lati oscuri.
AGGIORNAMENTO ORE 9.40: "La Repubblica" riporta che la vittima è una ragazza di Ostia, Nicole Lelli. All'interno della vettura i poliziotti hanno rinvenuto l'arma del delitto, una Beretta Calibro 7,65 che stando alle prime informazioni giunte pare fosse detenute illegalmente. Sembra che moglie e marito siano stati notati da alcuni passanti mentre litigavano vivacemente, con la 23enne che avrebbe tentato senza successo di fuggire dall'auto aprendo lo sportello. L'assassino è stato ovviamente tratto in arresto.
AGGIORNAMENTO ORE 11.20: IL COMUNICATO DELLA QUESTURA
Ha ucciso la compagna sparandole un solo colpo alla testa dopo una violenta lite. L’episodio è accaduto intorno alle ore 2:30 della scorsa notte a Testaccio. Autore, un 24enne cubano che si è poco dopo costituito chiamando il 113 e venendo raggiunto e arrestato dagli agenti della Polizia di Stato. Vittima dell’uomo una 23enne italiana.
La giovane si trovava ieri sera in un locale di via Galvani in compagnia di altri amici, quando è stata raggiunta dall’uomo che le ha chiesto di uscire per poterle parlare. A bordo della sua auto la tragedia. Pistola in pugno ha sparato contro la giovane uccidendola; a questo punto ha messo in moto e si allontanato alla guida dell’autovettura con il corpo senza vita della compagna sul sedile del passeggero.
All’altezza di Ponte Marconi si è poi fermato confessando quello che aveva fatto all’agente della Sala Operativa della Questura che ha risposto al “113”. In pochissimi minuti sono giunte sul posto alcune pattuglie. I poliziotti hanno trovato il 24enne con l’arma accanto e il corpo della giovane all’interno dell’autovettura.
Identificato per M.N.Y., cittadino di Cuba, l’uomo è stato accompagnato negli uffici del Commissariato esposizione e arrestato per il reato di omicidio. Sono in corso accertamenti da parte degli investigatori sulla pistola utilizza – una beretta cal. 7,65 clandestina – illegalmente detenuta dall’autore dl delitto.