Trasporti Lazio, Cotral: Arriva l’autista controllore sui bus

Si salirà sul bus solo dalla porta davanti e solo con ticket o abbonamento alla mano, che l’autista visionerà. È questa la sperimentazione che sta per partire (avrà il via tra 4 giorni) su 1000 corse Cotral, che l’azienda sta promuovendo sui suoi canali social e per cui sono stati formati ben duemila dipendenti. Questi “autisti-controllori”, che avranno la qualifica di polizia amministrativa, potranno controllare i biglietti anche fuori dell’orario di lavoro e ai capolinea.

In pratica funzionerà così: in stazione e nei principali nodi di scambio il dipendente chiederà agli utenti di esibire i ticket già prima della salita a bordo, così da velocizzare l’operazione di verifica. Durante il tragitto, invece, aprirà solo la porta anteriore e chiederà a chi sale sul mezzo di esporre il biglietto-abbonamento. Verificando, altresì, l’avventa obliterazione.

Se il passeggero si ritroverà sprovvisto di titolo di viaggio, egli potrà scegliere di comprarlo a bordo (pagando un prezzo fisso di 7 euro) oppure di farsi fare la multa. Se invece rifiuterà entrambe le opzioni, il conducente sarà tenuto a fermare l’autobus e a chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

Situazione, questa, che farà rischiare al passeggero indisciplinato anche una denuncia per interruzione di pubblico servizio. Questo esperimento, che dovrebbe partire su linee a bassa frequentazione (per evitare code o ritardi e per permettere ai clienti di prendere confidenza col nuovo protocollo operativo) durerà circa sei mesi. L’obiettivo è quello di entrare presto a regime su tutte le corse e di abbattere così il fenomeno dell’evasione, autentica piaga per i trasporti laziali.

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