Trasporti, Marcelli (M5S): “In arrivo alta tecnologia sulla Roccasecca-Sora-Avezzano”
“Una tecnologia di ultima generazione che migliorerà le prestazioni e che garantirà anche una maggiore puntualità” dichiara il capogruppo M5S
Sulla linea ferroviaria Roccasecca-Sora-Avezzano è in arrivo l’alta tecnologia. La linea che collega il Lazio, precisamente la Ciociaria, e l’Abruzzo, avrà infatti a disposizione il più evoluto sistema per la supervisione della marcia dei treni: l’European Railway Transport Management System.
Un collegamento fondamentale
Nel merito, Loreto Marcelli, capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Regione Lazio, è intervenuto così: “In più occasioni ho sottolineato l’importanza della linea ferroviaria Roccasecca-Sora-Avezzano, un collegamento fondamentale per la Ciociaria e l’Abruzzo“.
Il sistema di ultima tecnologia ERTMS
Sono lieto di apprendere che la società Rfi abbia annunciato i lavori per la realizzazione del sistema di ultima tecnologia ERTMS – European Railway Transport Management System. Esso rappresenta il più evoluto sistema per la supervisione della marcia dei treni, su tutti gli 80 chilometri della linea Roccasecca-Sora-Avezzano.
Su questa tratta – prosegue Marcelli – ho concentrato l’attenzione a più riprese richiedendo l’impegno della Regione Lazio ad adeguare e riqualificare il materiale rotabile, le biglietterie automatiche e la rimozione delle barriere architettoniche. Ho coinvolto in questo progetto di miglioramento generale anche i sindaci dei Comuni interessati, i Comitati di cittadini e i colleghi del Consiglio regionale dell’Abruzzo”:
“Passo in avanti verso la decarbonizzazione”
“Successivamente – spiega Marcelli – abbiamo puntato, insieme al vicepresidente del Consiglio regionale Devid Porrello, all’inclusione della tratta nella lista delle linee potenzialmente suscettibili di conversione alla trazione ferroviaria a idrogeno. L’obiettivo è quello di tutelare l’ambiente e fare un passo in avanti verso la decarbonizzazione“.
“Primo tassello dei progetti finanziati dal PNRR”
“I 500 milioni investiti da Rfi per realizzare questo nuovo sistema di controllo del traffico rappresentano, intanto, un primo tassello dei progetti tecnologici finanziati dal Pnrr. Sono finalizzati inoltre a sviluppare una tecnologia di ultima generazione che migliorerà le prestazioni. Permetterà il passaggio di un più alto numero di convogli e garantirà anche una maggiore puntualità. Mi auguro che questo sia il primo passo per la modernizzazione totale della linea che rispetti l’ambiente, nell’ottica del risparmio energetico e della salvaguardia ambientale” conclude Loreto Marcelli.