Trasporti Roma. Atac, “Tutto sembra tranne il miracolo annunciato dalla Raggi”
Atac è in vita sostanzialmente grazie ai contributi statali per il Covid
La municipalizzata del trasporto pubblico locale ha registrato nel 2020 un tracollo della vendita dei titoli di viaggio: abbonamenti e biglietti Metrebus si sono più che dimezzati. Nel dettaglio da 395 milioni del 2019 si è passati a 178 milioni del 2020. Una decrescita del 55%. Calano le vendite, e anche gli utenti: 95% in meno sul trasporto metro e 98% sulle ferrovie regionali. I numeri parlano chiaro.
Inoltre sono diminuiti i chilometri totali percorsi dalle vetture Atac (bus, tram, filobus, metro, ferrovie regionali) nel 2020 rispetto al 2019.
Dati che si deducono dall’analisi del bilancio 2020 che l’azienda ha pubblicato sul proprio sito istituzionale.
Contributi statali Covid
Atac è in vita sostanzialmente grazie ai contributi statali per fronteggiare l’emergenza da coronavirus, alla mancanza di penali e al minor numero di chilometri percorsi. L’azienda ha incassato dallo Stato circa 110 milioni di euro (65 mln e 178 mila come bonus Covid Stato, 45 mln euro derivano da cancellazione delle penali e dal risparmio nel servizio ai viaggiatori).
“Tutto sembra tranne il miracolo annunciato dalla Raggi”
“Il servizio offerto da Atac, una delle partecipate su cui la Corte dei Conti aveva già sottolineato criticità, riesce a peggiorare rispetto al 2016: un risanamento lontano, quello promesso dalla sindaca Raggi, nonostante l’acquisto di centinaia di bus nuovi che dovevano andare a sostituire quelli più datati e quindi avere di conseguenza meno problemi di manutenzione dei mezzi”. Lo dichiara in una nota Laura Corrotti, consigliere della Lega alla Regione Lazio.
“A creare un quadro di maggiore incertezza generale è il crollo delle vendite dei biglietti visibile nel bilancio dell’azienda che registra una perdita di centinaia di milioni di euro rispetto al 2019. Insomma, tutto sembra tranne il miracolo annunciato dalla Raggi”, conclude il comunicato del consigliere leghista.