Trasporti Roma. Come usare i Bike box, i nuovi parcheggi per bici nelle stazioni metro
Il servizio è stato attivato in alcune stazioni della metropolitana di Roma a partire da ottobre 2023, per poi essere esteso nel corso del 2024
Il nuovo servizio di Bike Parking è partito in alcune stazioni della metropolitana il 22 settembre 2023. Si tratta di box completamente isolati che, a differenza delle tradizionali rastrelliere, consentono di proteggere la bicicletta da furti e atti vandalici.
Il piano prevede complessivamente l’attivazione di oltre 2mila posti bici protetti in 40 stazioni della rete delle metropolitane e delle ferrovie regionali: l’obiettivo è agevolare l’interscambio tra la bicicletta e il trasporto pubblico.
Dove è attivo il servizio?
I parcheggi sono disponibili nelle seguenti stazioni:
- Metro A:
- Anagnina | 108 elementi;
- Arco di Travertino | 92 elementi;
- Battistini | 16 elementi;
- Giulio Agricola | 32 elementi;
- Lucio Sestio | 10 elementi;
- Porta Furba | 16 elementi;
- Subaugusta | 5 elementi;
- Metro B:
- Basilica San Paolo | 36 elementi;
- Conca d’Oro | 72 elementi
- EUR Magliana | 66 elementi;
- Jonio | 54 elementi;
- Laurentina | 30 elementi;
- Ponte Mammolo | 22 elementi;
- Rebibbia | 14 elementi
- Metro C:
- Malatesta | 22 elementi;
- Teano | 31 elementi;
- Torre Maura | 20 elementi.
A partire da luglio 2024 il servizio sarà attivo anche presso la stazione Pigneto della linea C.
Come funziona il servizio?
Se si vuole parcheggiare una bicicletta in un bike box, è necessario innanzitutto scaricare l’app “Bike Parking” sul proprio smartphone:
Al primo accesso sarà necessario registrarsi, indicando:
- nome e cognome;
- indirizzo e-mail;
- codice fiscale;
- numero seriale della propria Metrebus Card.
Attualmente il servizio è riservato ai soli abbonati Metrebus su cui è caricato un abbonamento, mensile o annuale, in corso di validità. Seguiranno aggiornamenti su ulteriori ampliamenti della platea dei possibili utilizzatori.
Una volta scaricata l’app e creato l’account, è possibile usufruire del servizio accedendo alla sezione “PARCHEGGIA” per verificare l’effettiva disponibilità di posti, selezionando la stazione e successivamente lo stallo dove si intende parcheggiare.
Dopo aver scelto lo stallo, si può decidere se effettuare una prenotazione anticipata del servizio, con la funzione “PRENOTA”, oppure aprire immediatamente lo sportello del box, cliccando su “PARCHEGGIA”. La prenotazione è valida per un’ora dal momento della conferma, dopodiché verrà cancellata e lo stallo tornerà nuovamente disponibile per gli altri utenti.
Aperto il box, la propria bici andrà obbligatoriamente posizionata nel carrello portabici senza alcun altro dispositivo di chiusura personale, come catene e lucchetti. Una volta richiuso lo sportello, l’applicazione darà la conferma del completamento della fase di parcheggio della bicicletta.
È possibile consultare i parcheggi in corso nella parte centrale della pagina principale dell’applicazione.
Per ritirare il proprio veicolo, bisogna accedere alla sezione “RITIRA BICI” e seguire le indicazioni per lo sblocco dello sportello. Una volta richiuso il box, l’applicazione darà la conferma del termine del parcheggio.
Con la modalità “Family Parking” è possibile attivare, dal proprio account, il parcheggio di più biciclette fino ad un massimo di 3 per ogni cliente.
Atac fa sapere che per informazioni, problemi durante l’erogazione del servizio, assistenza e sblocco della porta dello stallo o in caso di malfunzionamento, è possibile contattarla tramite il canale Whatsapp (+39 3351990679) negli orari di apertura della metropolitana di Roma.
Orari del servizio
Il servizio di “bike parking” è attivo in base all’orario di apertura e chiusura delle stazioni della metropolitana. Alla chiusura dei cancelli, anche dovuta per interruzioni temporanee del servizio della metropolitana, non sarà possibile – per qualsiasi motivo – accedere all’area di parcheggio e ritirare la bicicletta.
Per le stazioni di Ponte Mammolo e Jonio, in cui i box sono posizionati in prossimità degli accessi, il servizio è utilizzabile fino a 45 minuti dopo la partenza delle ultime corse metro dai capolinea.
Ricordiamo che l’orario di servizio delle metropolitane è il seguente:
- domenica-giovedì:
- prima corsa: 5:30;
- ultima corsa: 23:30;
- venerdì-sabato:
- prima corsa: 5:30;
- ultima corsa: 1:30;
La Metro A – per lavori di rinnovo – dalla domenica al giovedì, fino a dicembre 2024, chiude anticipatamente alle ore 21:00.
Avvertenze e Divieti
Al momento il servizio è gratuito ed è consentito esclusivamente ai clienti maggiorenni possessori di un abbonamento Metrebus mensile o annuale. In questa prima fase, è inoltre vietato parcheggiare bici elettriche e/o monopattini all’interno del bike box.
Per garantire la corretta rotazione dei posti, dopo 7 giorni consecutivi di sosta verrà inviato un messaggio di avviso all’utente, sia tramite app sia mediante posta elettronica. Dopo ulteriori 7 giorni, quindi 14 giorni consecutivi di occupazione dello stallo, Atac provvederà al ritiro della bicicletta ed al ricovero della stessa presso un deposito aziendale. Alla scadenza dei 28 giorni consecutivi dall’inizio della sosta, l’utente perderà il possesso della bicicletta.
Si ricorda che è vietato pedalare all’interno degli ambienti di stazione ed utilizzare le scale (fisse e mobili) con la propria bicicletta.
Sviluppi futuri
Il servizio in una prima fase è gratuito e disponibile solo per gli abbonati del sistema tariffario Metrebus (mensili e annuali): potrà poi essere esteso in una seconda fase anche ai non abbonati, pagando la prenotazione del servizio.
L’auspicio è che il servizio possa essere esteso anche alle biciclette a pedalata assistita e ai monopattini elettrici – ampliando dunque il bacino d’utenza potenzialmente interessato – oltre agli abbonati minorenni, abbassando la soglia d’età minima ad esempio a 14 anni.
Non è infatti pensabile che ci siano cittadini under 18 che abbiano la possibilità di prendere la patente di guida e non di parcheggiare una bicicletta nelle stazioni della metropolitana.
(A cura di Andrea Castano, blogger di “Odissea Quotidiana”). Foto dal sito RomaMobilita.