Trasporti Roma: perché la Metro A chiude alle 21?
La colorazione arancione e blu delle linee A e B della Metro sarà mantenuta nei nuovi treni e la disposizione dei posti seguirà il modello a fila
La Metro A riprende i lavori notturni per completare la sostituzione dei binari. Da lunedì 8 aprile, le chiusure anticipate alle 21 stanno permettendo l’installazione di un nuovo armamento, migliorando l’efficienza e riducendo i tempi di manutenzione.
Ecco perché e cosa comporta la chiusura alle 21 della Metro A
La metropolitana di Roma, linea A, ha ripreso i lavori notturni l’8 aprile scorso, focalizzandosi sulla tratta Ottaviano-Battistini per sostituire i binari esistenti. Dopo 18 mesi di lavori nella tratta storica Anagnina-Ottaviano, questa nuova fase è fondamentale per garantire la sicurezza e l’efficienza dell’intera linea.
Le chiusure serali, con ultime corse alle 21 dal lunedì al giovedì e servizio esteso fino all’1:30 nel fine settimana, sono necessarie per facilitare questi lavori di sostituzione.
Il progetto prevede la sostituzione di circa 20.000 metri di binari, tonnellate di ballast e centinaia di traversine lungo la tratta Ottaviano-Battistini, questa fase di lavori, simile a quella già completata sulla tratta Anagnina-Ottaviano, si distingue per l’utilizzo di un armamento “innovativo”, già impiegato con successo sulla linea C, questo nuovo sistema ridurrà i costi di manutenzione e migliorerà l’insonorizzazione.
Le attività di sostituzione dell’armamento coinvolgono squadre di tecnici e operai, con una media di 30/50 metri di binari posati ogni notte, la chiusura anticipata della linea è necessaria per consentire lo svolgimento dei lavori, che richiedono più di quattro ore di interruzione notturna del servizio.
La chiusura completa della linea, infine, è giustificata dalla mancanza di depositi alternativi a Osteria del Curato, tra Subaugusta e Anagnina, lungo il percorso della metro A, che costringe i macchinari a percorrere l’intera linea per il trasporto del materiale.
Roma-Lido: I lavori di manutenzione slittano, la chiusura alle 21 dal 6 Maggio per 2 anni
I lavori di manutenzione sulla linea ferroviaria Roma-Lido subiranno un nuovo slittamento, con la chiusura anticipata alle 21 a partire dal 6 maggio.
Dopo diverse date annunciate, prima il 5 marzo, poi il 18 aprile, ora la conferma, che sembra definitiva, è giunta da Astral e la durata prevista sarà di due anni.
Le modifiche riguarderanno in particolare l’aggiornamento della rete elettrica di alimentazione dei convogli, con la sostituzione dei cavi feeder e l’aggiornamento dei sistemi di sicurezza delle Sottostazioni elettriche.
Le chiusure riguarderanno esclusivamente i giorni feriali, pertanto dal lunedì al venerdì gli ultimi treni partiranno da entrambi i capolinea alle ore 21, mentre nelle giornate di sabato e domenica, il servizio sarà svolto regolarmente sino alle ore 23:30. Durante le chiusure, saranno disponibili navette sostitutive con gli stessi orari dei treni.
Lavori di rinnovo rete tramviaria
Avanzano i lavori di rinnovo della rete tramviaria: da San Lorenzo a viale Rossini. I lavori per il rinnovo della rete, necessari in vista del Giubileo, procedono senza interruzioni. Dopo il completamento delle opere a San Lorenzo, il cantiere si sposterà a Viale Rossini. Il servizio tramviario rimarrà attivo, seppur con alcune modifiche temporanee.
Le operazioni a via dei Reti sono state portate a termine e collaudate con successo dopo diverse settimane di lavoro, la chiusura temporanea della strada ha permesso la sostituzione dei binari tramviari, essenziali per il funzionamento ottimale del sistema di trasporto pubblico.
A partire dalle ore 7 di lunedì 15 aprile, i cantieri si trasferiscono in Viale Gioacchino Rossini. Durante questo periodo, il servizio tramviario rimarrà invariato, con alcune modifiche:
Il Tram 2 sarà sostituito sull’intera linea, mentre le linee 3 e 19 verranno servite dalle navette 19NAV da Porta Maggiore a Valle Giulia/Risorgimento.
Durante le attività di cantiere, alcune fermate lungo il percorso della linea bus 19NAV verranno temporaneamente sospese in Viale Rossini e in Viale Liegi e si invita a prestare attenzione alle deviazioni lungo via Giacomo Carissimi e via Vincenzo Bellini.
Inoltre, a causa dei lavori di riqualificazione pedonale in via Ottaviano, la linea 19NAV seguirà un percorso alternativo attraverso via Leone IV e Viale dei Bastioni di Michelangelo.
La costruzione dei nuovi treni per la Metro A e B
I lavori per i nuovi treni delle linee metro A e B sono in corso presso le officine Hitachi a Reggio Calabria. Con una commessa del valore di 264 milioni di euro, 30 nuovi convogli entreranno in servizio, con il primo previsto per dicembre.
Nelle officine Hitachi Rail STS di Reggio Calabria, si sta lavorando alla costruzione dei nuovi treni destinati alle linee metro A e B di Roma, l’assessore alla mobilità, Patané, ha condiviso foto delle prime casse dei convogli, anticipando l’arrivo del primo a dicembre.
La commessa, del valore di 264 milioni di euro, prevede la fornitura di 23 treni per la linea B e 7 per la linea A, di questi, 12 treni per la linea B e 2 per la linea A entreranno in servizio entro il 2025, anche se, come previsto dalla legge, prima del loro utilizzo effettivo, ogni treno dovrà superare rigidi test di sicurezza, incluso un viaggio di almeno 5.000 chilometri a vuoto prima della certificazione da parte dell’ANSFISA.
Sebbene le foto delle casse dei convogli in fase di costruzione non rendano giustizia al modello completo, si presume che i nuovi materiali rispecchino le caratteristiche di quelli proposti per altre città come Miami e Baltimora o quelli attualmente in costruzione per il metrò milanese.
La colorazione distintiva arancione e blu delle linee A e B sarà mantenuta nei nuovi treni, mentre la disposizione interna dei posti probabilmente seguirà il modello a fila già adottato nei treni CAF.
Andrea Castano, Odissea Quotidiana