Trenitalia incoronata miglior compagnia ferroviaria d’Europa
“Il treno è un pilastro della mobilità che viene spesso criticato per le sue carenze”
Trenitalia è stata ufficialmente riconosciuta come la migliore compagnia ferroviaria d’Europa, secondo un’analisi condotta da Transport & Environment, un’associazione che riunisce le Ong europee che operano nel settore dei trasporti sostenibili e ha stilato una classifica che comprende tutti i brand europei ferroviari, prendendo in considerazione otto parametri: prezzo, offerte speciali, affidabilità, esperienza di prenotazione, politica sui rimborsi, esperienza di viaggio, treni notturni e politica sul trasporto delle biciclette.
Nella classifica stilata, quindi, dopo l’accurata analisi, Trenitalia ottiene un punteggio di 7,7 su dieci, seguita in seconda posizione dalle ferrovie svizzere Sbb e dalla ceca Regiojet, entrambe a 7,4. Entrando nel dettaglio dello studio il punto di forza della società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane è che “Trenitalia offre uno dei migliori rapporti qualità-prezzo del continente ed eccelle in quasi tutte le categorie”.
Per quanto riguarda il prezzo, il rapporto dà un voto di 6,4 a Trenitalia ottenendo un piazzamento nella parte alta del dettaglio di questa classifica.
“Il treno – ha spiegato il coordinatore delle questioni ferroviarie presso Transport & Environment, Victor Thévenet – è un pilastro della mobilità che viene spesso criticato per le sue carenze. L’obiettivo di questo studio è quello di fornire un quadro completo di confronto, che consenta alle aziende di trarre ispirazione dalle migliori pratiche per progredire, e di incoraggiare i governi a introdurre normative più favorevoli alla ferrovia”, ha concluso Thévenet.
Saranno d’accordo le migliaia di pendolari che ogni giorno viaggiano sulle linee ferroviarie Regionali di Trenitalia, affrontando continui disagi, ogni volta una vera e propria impresa che comporta ritardi sul lavoro. Approveranno questo premio? Considerando le associazioni dei pendolari del Lazio, ad esempio, nel 2024 hanno denunciato più dei passati anni un servizio del trasporto ferroviario regionale, caratterizzato da una serie ininterrotta di problematiche che hanno avuto conseguenze pesanti come cancellazioni di corse, ritardi, guasti negli impianti della stazione Termini, disorganizzazione nell’allestire servizi sostitutivi di bus navette, assenza di dialogo dei dipendenti di Trenitalia con gli utenti viaggiatori, abbandonati, lasciati in balia di se stessi. Ebbene, alla luce di tutto ciò, ci si domanda se e quanto lo studio di Transport & Environment, abbia considerato l’inefficienza del Trasporto Regionale di Trenitalia.