Tribunale Latina, arrestato il Giudice Lollo con altre 8 persone

Intercettato al telefono, pedinato ed infine arrestato il Giudice della sezione fallimentare Lollo.  Dalle indagini svolte dalla polizia emerge una figura del magistrato ben diversa da quella mostrata in pubblico.

Dagli stralci delle conversazioni risulta che il Dr. Lollo era a capo di  un sistema corruttivo che organizzava fallimenti pilotati per intascare percentuali delle somme liquidate.

"A me me frega solo dei soldi… Non mi sento affatto sporco. E mia moglie è dalla parte mia!", dice al telefono Lollo.  

Per il Giudice e i complici,  presunti membri del sodalizio, la quantità di denaro che erano riusciti a racimolare attraverso il loro sistema criminoso era diventato così ingente da costituire un problema:

"Porca t…! Qua abbiamo mosso un milione di euro tra un c…. ed un altro" – rivela a un certo punto Lollo al telefono. "Dove c… li metto sti soldi? Se avessi potuto mi ero già comprato una casa, due. Non lo posso fare, a chi c… le intesto…in qualche maniera sti soldi li devo riciclà, come c… faccio sennò?", dice poi in un'altra telefonata intercettata.

Alla fine  il giudice Lollo aveva optato per investire i soldi frutto del malaffare in orologi di lusso, come i Rolex, mentre alla moglie – anche lei arrestata – aveva deciso di regalare costosi gioielli.

Ed è proprio in occasioni di uno di questi acquisti che Lollo è stato fotografato dalla Squadra Mobile di Latina  in una gioielleria a Roma, in via Cavour.

Successivamente, prima che il giudice riuscisse a portare all'estero gioielli e contanti, è stato arrestato.  

Le indagini, partite tre mesi fa, adesso potrebbero proseguire a ritroso e coinvolgere anche altri personaggi.