Il pescatore di 53 anni, scomparso domenica scorsa alla foce del fiume Mignone, tra Civitavecchia e Tarquinia, è stato trovato senza vita durante la notte di lunedì. L’ipotesi più plausibile è quella di morte per annegamento, causata da un malore improvviso o da un passo falso che lo ha fatto scivolare.
Sandro Scirocchi gestiva una falegnameria a Vetralla; i familiari si sono subito allarmati non vedendolo più rientrare in casa e trovando continuamente il telefonino spento. La polizia locale, la Capitaneria di porto e la polizia di Tarquinia si sono mobilitate fin dal primo momento. La sfortunata sorte ha voluto che i sommozzatori dei Vigili del fuoco trovassero il cadavere di Scirocchi nel luogo dove domenica scorsa si era recato per pescare, proprio lungo il Mignone.
Aumenta la concorrenza per Diletta Leotta per la conduzione de L'Isola dei Famosi. A Mediaset…
La notizia della tragica morte di Emanuele Talone si è rapidamente diffusa a Valmontone, dove…
Se ami l'arte, la storia e ti piace mangiare i dolci a base di nocciole…
Con pochi step potrai preparare una buonissima torta light, ideale anche per chi è a…
Il minestrone è l'alimento più salutare di tutti ma può anche diventare dannoso se commetti…
Sono in corso le indagini dei Carabinieri per dare un nome ai due fuggitivi