Truffe via SMS, ora sono solo un lontano ricordo | Segui questa proceduta e ti metti in salvo: consiglialo anche ai parenti
Con questa procedura potrai finalmente liberarti delle truffe via sms. In questo modo i truffatori vengono scoperti. Ecco cosa dovrai fare
Le truffe sono ormai diventate una vera e propria piaga della nostra società. Questo brutto fenomeno si è diffuso così tanto da colpire un numero considerevole di persone.
Tantissimi cittadini infatti, soprattutto anziani meno avvezzi alla tecnologia, spesso finiscono per cascarci. I malfattori infatti, riescono a ingannare le loro vittime mediante apposite tecniche pensate per estrapolare dati personali e soldi. Alcune di queste sono elaborate così bene da apparire reali.
Tra le truffe più frequenti, troviamo quella telefonica in cui una persona fingendosi operatore si fa comunicare i dati della carta di credito per rubare i soldi della malcapitata persona. Ma non solo.
Oggi, i truffatori sono arrivati anche ad infiltrarsi nei nostri mezzi di comunicazione. Il noto phishing ne è l’esempio, dove all’interno delle mail vengono inseriti dei link ingannevoli.
L’intervento dell’AGCOM contro le truffe via Sms
Sempre nell’ambito delle comunicazioni, le truffe via SMS chiamate smishing, stanno prendendo piede proprio perché sono molto più insospettabili rispetto a quelle via email. Pertanto, come riportato da player.it, al fine di risolvere quanto prima questa situazione è intervenuta addirittura l’AGCOM, ovvero l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni. Il metodo utilizzato dall’Agenzia italiana è stato quello di aggiornare il regolamento dei cosiddetti “alias”, il quale era datato 2013.
Gli alias sono proprio il mezzo con il quale tantissimi truffatori si servono per ingannare gli utenti, convincendoli a farsi dare gli estremi della carta di credito o altri dati sensibili e personali. Gli alias non sono uno strumento illegale, ma sono un sistema utilizzato dalle aziende per identificarsi quando inviano un messaggio ai propri clienti. Facendo un esempio concreto, quando riceviamo una comunicazione via sms da Poste Italiane non apparirà un numero sconosciuto, ma appunto l’alias Poste Italiane.
Addio Truffe sms, da oggi i malfattori saranno subito individuati
Come il nuovo regolamento aggiornato dall’AGCOM, ormai i truffatori hanno le ore contate. Infatti, con questo nuovo regolamento ci saranno controlli maggiori per gli sms provenienti da mittenti esteri e saranno bloccati prima di arrivare agli utenti.
Una novità importante è che ora gli operatori nazionali potranno sapere chi si nasconde dietro. Quindi avranno la possibilità di scoprire l’identità del mittente e l’origine del messaggio anche se è stato utilizzato un alias falso. In questo modo i truffatori esteri che desiderano ingannare gli utenti tramite alias di aziende e banche italiane non potranno più farlo. I loro sms verranno automaticamente bloccati dagli operatori. In ogni caso, è sempre bene prestare attenzione quando si ricevano dei link ambigui nei messaggi dei test. In generale è meglio evitare di fornire dati personali.