Tuffo fontana: Codacons denuncia Pallotta, che poi si scusa con Raggi
“Se le autorità non eleveranno la sanzione, scatterà una denuncia nei confronti dell’amministrazione e della Polizia municipale per omissione di atti d’ufficio”
Il tuffo di ieri di James Pallotta nella storica Fontana dei Leoni a piazza del Popolo costerà una salata sanzione al presidente della Roma. Il Codacons ha deciso infatti di denunciare Pallotta alle autorità competenti chiedendo di elevare nei suoi confronti la sanzione prevista dalle ordinanze comunali per chi si immerge nelle fontane monumentali della Capitale. Lo si legge in una nota.
Si è trattato di un gesto "sconsiderato e assolutamente evitabile, un brutto esempio per milioni di giovani che seguono il calcio e la Roma, e che dovrebbero essere educati al rispetto del patrimonio pubblico e dei beni storici- spiega l'associazione- Al di là degli aspetti morali, il tuffo di Pallotta ha costituito un vero e proprio illecito, considerato che le ordinanze comunali prevedono una multa da 500 euro per chi si immerge nelle fontane storiche e monumentali di Roma.
Cosi' come negli ultimi anni sono stati sanzionati centinaia di turisti che hanno fatto il bagno nelle fontane romane, lo stesso trattamento deve essere ora riservato al presidente della Roma- prosegue il Codacons- Per tale motivo presenteremo oggi stesso un esposto al Comune e ai Vigili urbani affinché elevino nei confronti di James Pallotta la sanzione prevista dalla legge vigente. E se non lo faranno, scatterà una denuncia nei confronti dell'amministrazione e della Polizia municipale per omissione di atti d'ufficio".
Pallotta ha però sentito il sindaco di Roma, Virginia Raggi, scusandosi per quanto accaduto. Ha inoltre assicurato che pagherà la multa. Da quanto si apprende, quella tra il sindaco e il presidente della Roma è stata una telefonata cordiale. I due si vedranno in Campidoglio nel pomeriggio verso le ore 14:15.