Turania, precipita per oltre 25 metri lungo il fiume Rio Petescia: grave una escursionista 49enne

L’operazione di recupero è stata particolarmente impegnativa non solo per le condizioni precarie della paziente, ma anche per la difficoltà del luogo dell’incidente

Soccorsi a escursionista

Intervento dei soccorritori del CNSAS a Turania

Pomeriggio di intenso lavoro per il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS) Lazio, impegnato in un complesso intervento di soccorso lungo il fiume Rio Petescia, nel comune di Turania, in provincia di Rieti. La vittima, una escursionista di 49 anni residente a Casperia (Ri), è precipitata per oltre 25 metri lungo le sponde del fiume, riportando gravi traumi agli arti inferiori e superiori.

L’allarme è scattato immediatamente, attivando una squadra di terra del CNSAS dalla base di Vicovaro. Gli esperti soccorritori hanno raggiunto l’escursionista con urgenza, trovandola in condizioni critiche. La gravità delle sue ferite e il terreno impervio hanno reso impossibile il trasporto a spalla, richiedendo l’intervento dell’eliambulanza della Regione Lazio.

A bordo dell’elicottero, equipaggiato con verricello, erano presenti un tecnico di elisoccorso del CNSAS, un medico e un infermiere del 118. L’operazione di recupero si è dimostrata particolarmente impegnativa non solo per le condizioni precarie della paziente, ma anche per la difficoltà del luogo dell’incidente.

Dopo essere stata stabilizzata, l’escursionista è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Gemelli di Roma per ricevere le cure necessarie. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i Carabinieri, i Vigili del Fuoco e i sanitari del 118, collaborando per garantire un efficace e tempestivo soccorso.

L’intervento del CNSAS Lazio sottolinea ancora una volta l’importanza della loro presenza e prontezza operativa in situazioni di emergenza in montagna e in ambienti impervi, dimostrando elevata professionalità e capacità di coordinamento in circostanze difficili.

La comunità locale resta in apprensione per le condizioni di P.T., mentre si attende un aggiornamento dai medici dell’ospedale Gemelli. Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico invita tutti gli escursionisti a prestare la massima attenzione durante le loro attività, specialmente in zone particolarmente accidentate, per evitare simili tragici incidenti.