Tuscania, 64 chili di marijuana nascosti in doccia: fermato 47enne
Il “titolare” della droga è stato colto da malore subito dopo l’arresto: è in stato di detenzione presso il suo domicilio
La scorsa notte il Comando Stazione Carabinieri di Soriano nel Cimino, nel quadro della strategia di contrasto ai delitti in materia di sostanze stupefacenti tracciata dal Comando Provinciale di Viterbo, ha acquisito la notizia secondo la quale da uno stabile posto nel centro abitato di Tuscania, disabitato, fuoriusciva un odore nauseabondo, tipico della marijuana. I militari, quindi, hanno svolto gli accertamenti necessari ad individuare l’abitazione e dopo verifiche catastali, hanno trovato l’immobile appartenente a diverse persone. Eseguita l’irruzione nella casa, i Carabinieri hanno trovato un considerevole quantitativo di marijuana, pari a 64 chilogrammi, occultati all’interno del box doccia. Le indagini svolte nell’immediatezza hanno permesso di accertare che tale stupefacente appartiene ad un italiano di 47 anni, residente a Viterbo, già noto alle Forze dell’Ordine per i suoi pregressi giudiziari, il quale è stato tratto in arresto e sottoposto agli arresti domiciliari presso una struttura sanitaria, perché colto da malore.
Nella mattinata odierna, l’arrestato è stato condotto dinanzi al G.I.P. del Tribunale di Viterbo.
Lo stupefacente sequestrato, sul mercato clandestino, avrebbe consentito di realizzare un introito complessivo di circa 600.000 euro.