Tuscia colpita dal maltempo, i disagi provocano diverse chiusure stradali
Allerta meteo gialla prorogata; molti volontari impegnati per mettere in sicurezza strade, alberi e strutture
Una violenta ondata di maltempo ha colpito la Tuscia, con forti raffiche di vento che dalla giornata di domenica 12 gennaio hanno causato disagi diffusi e situazioni di emergenza in diversi comuni della provincia di Viterbo. Le autorità locali e i volontari sono stati impegnati in numerosi interventi per mettere in sicurezza strade, alberi pericolanti e strutture danneggiate.
Tuscia, gli effetti del maltempo
A Tarquinia, i volontari dell’Aeopc (Associazione Europea Operatori di Polizia e Protezione Civile) sono stati mobilitati sin dalle prime ore di domenica per affrontare le criticità causate dal vento. Le squadre hanno operato in diverse zone della città per rimuovere rami spezzati e mettere in sicurezza le strade.
Particolarmente colpite sono state la strada del Cimitero, la Litoranea nel pomeriggio, e la strada dell’Alberata, dove le raffiche hanno danneggiato alcuni alberi vicino all’oleificio.
«I disagi causati sono stati rimossi e le strade al momento sono in sicurezza», ha dichiarato il presidente dell’Aeopc, Alessandro Sacripanti, sottolineando che le squadre restano comunque in preallerta per ulteriori interventi.
A Sutri, il maltempo ha reso necessaria la chiusura della strada provinciale Sp 83 Beccacceto, che collega il comune a Ronciglione. La decisione è stata presa dopo che un albero, reso instabile dal forte vento, è stato giudicato a rischio caduta. L’ordinanza comunale, firmata nella serata di domenica poco prima delle 20, invita gli automobilisti a utilizzare percorsi alternativi per garantire la sicurezza.
«Si informa che la Sp 83 Beccacceto è chiusa prima del ponte – comunica l’amministrazione comunale –. Invitiamo tutti a pianificare percorsi diversi».
Allerta meteo prorogata fino ad oggi
Anche nel capoluogo Viterbo, il forte vento ha provocato danni, in particolare nel parco Michelangelo, situato nel quartiere Santa Barbara. Nel pomeriggio di ieri, un grosso ramo di ulivo è caduto all’interno del parco, sollevando preoccupazioni tra i residenti. L’allarme è stato lanciato da una cittadina che ha segnalato l’incidente sul gruppo Facebook “Viterbo Civica”: «Grazie a Dio non c’erano bambini o persone – si legge nel post –. Capisco il vento, ma si tratta di ulivi mai potati, enormi e non curati». La segnalazione ha riaperto il dibattito sulla manutenzione degli alberi e la sicurezza dei parchi cittadini.
La Direzione emergenza, protezione civile e Nue 112 della Regione Lazio ha prorogato l’allerta meteo gialla fino alla giornata di oggi, lunedì 13 gennaio. Le previsioni indicano venti da forti a burrasca dai quadranti settentrionali, con raffiche fino a burrasca forte e il rischio di mareggiate lungo le coste esposte. Le autorità raccomandano prudenza, soprattutto per chi si trova alla guida o in prossimità di alberi ad alto fusto, strutture instabili o aree costiere soggette a mareggiate.