Tutor Carpinetana, retromarcia Corsi: “Limite a 70 km/h”
Il sindaco di Segni scrive all’Astral, chiedendo di innalzare il limite: “Così si rischiano tamponamenti”
Clamorosa svolta nella questione dei tutor di Via Carpinetana. Il sindaco di Segni Stefano Corsi, dopo il diffuso malcontento dei cittadini e le pressioni dei sindaci dei Comuni limitrofi, torna sui suoi passi e scrive all'Astral, chiedendo di "uniformare a 70 km/h l'intero tratto della S.R. Carpinetana dal Km 2+980 al Km 9+500".
LA MISSIVA ALL'ASTRAL Una lettera, datata 17 aprile 2014, inviata per conoscenza anche ai sindaci di Carpineto Romano, Montelanico, Gorga e Gavignano. Nella missiva Corsi rileva che, a seguito dell'introduzione dei sistemi di rilevamento della velocità media, sono emersi "dati alquanto positivi per la sicurezza stradale e qualche criticità".
ASPETTI POSITIVI "Costringendo gli automobilisti indisciplinati a guidare entro i limiti di velocità consentiti si è messa in sicurezza la strada, luogo in passato di troppi sinistri, spesso mortali".
CRITICITA' "E' emersa al contempo – aggiunge il sindaco di Segni – una problematica già evidenziata nei precedenti colloqui avuti: con l'azione di controllo posta in essere dalla nostra Amministrazione si sta rilevando troppo basso il limite di velocità di 50 km/h che insiste sulla Carpinetana, creando l'opposta problematica di una velocità eccessivamente ridotta dei veicoli che la percorrono, con rischi di tamponamento"
Da qui la richiesta urgente di innalzare il limite a 70 km/h sull'intera Via Carpinetana.
CONSIDERAZIONI FINALI In attesa della risposta dell'Astral, ci sentiamo sicuramente di fare un plauso al sindaco Corsi perché ammettere un errore è sicuramente un punto a suo favore.
Però l'errore resta e la domanda delle domande resta: senza la rivolta dei cittadini dei paesi limitrofi, senza l'intervento deciso di alcuni sindaci (Gorga e Carpineto Romano in particolare) e senza una campagna di informazione incalzante tesa a fare luce sulla vicenda (qui ci prendiamo anche noi un piccolo merito), Corsi sarebbe davvero tornato sui suoi passi? Era necessario creare tutto questo caos e questi disagi agli automobilisti per capire che un limite di 50 km/h, idoneo per un centro abitato ma non certo per la S.R. Carpinetana, avrebbe determinato, tanto per citare lo stesso sindaco, il "rischio di tamponamenti"?
Le domande restano ma se il finale sarà quello auspicato e cioè con il limite innalzato a 70 km/h, conciliando sicurezza e buon senso, potremo veramente dire: tutto bene quel che finisce bene.