Cronaca

Tutti a letto: quanto dura l’influenza di quest’anno?

L’incubazione dura circa una settimana e le persone sono contagiose da un giorno prima della comparsa dei sintomi fino a quattro giorni dopo​​. I sintomi dell’influenza sono sempre gli stessi e includono febbre, tosse, mal di gola, dolori muscolari, stanchezza, e talvolta congestione nasale e mal di testa. Cambia l’intensità dei sintomi che quest’anno sembrano essere più fastidiosi e persistenti. I rimedi generalmente consistono nel riposo, idratazione, e l’uso di farmaci per alleviare i sintomi come antipiretici per la febbre e analgesici per i dolori.

Naturalmente è sempre consigliabile consultare un medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento appropriato. Non trascuriamo di farlo perché se è vero che da anni è più difficile avere un rapporto di consuetudine e fiducia con il proprio medico generico, è altrettanto vero che siamo noi i primi a disattenderlo preferendo un rapporto digitale, via mail o wapp, ad un rapporto vis a vis che con un medico sarebbe importante. Molti di noi, compreso chi scrive, non conoscono personalmente quello che un tempo era il medico di famiglia.

L’influenza e la paura della febbre

La febbre è una risposta immunitaria naturale del corpo per combattere le infezioni, aumentando la temperatura per rendere l’ambiente meno ospitale per i patogeni. Non è motivo di allarme, ma un segno che il corpo sta lavorando per difendersi. Tuttavia, se è molto alta, persistente, o accompagnata da sintomi preoccupanti, è importante consultare un medico. La febbre, di per sé, è uno strumento di difesa, ma la sua causa e i sintomi associati possono richiedere attenzione medica.

La forza straordinaria delle Vitamine C e D

Le vitamine C e D sono note per il loro supporto al sistema immunitario. La vitamina C è un potente antiossidante che aiuta nella prevenzione delle infezioni e nella riparazione dei tessuti, mentre la vitamina D è cruciale per la salute delle ossa e il funzionamento immunitario. La loro efficacia straordinaria risiede nella capacità di supportare e rafforzare le difese naturali del corpo.

La vitamina C aiuta a stimolare la produzione di globuli bianchi, che sono fondamentali per combattere le infezioni. La vitamina D, d’altra parte, può modulare le risposte immunitarie, riducendo il rischio di infezioni respiratorie. Entrambe sono essenziali per un sistema immunitario forte e funzionante.

Fabio Vergovich

Giornalista e conoscitore d'arte, scrive di cronaca, attualità e delle iniziative culturali di Roma Capitale. Ha una passione sconfinata per l'uso della lingua italiana che è molto utile al giornale. Dal 2013 è editore di "RomaIT".

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