Covid, “Obbligo vaccinale per forze dell’ordine e personale scolastico”
L’obbligo vaccinale, finora attivo solo per il personale sanitario, sarà esteso anche a forze dell’ordine e personale scolastico
Tra le questioni più discusse negli ultimi tempi c’è sicuramente quella inerente all’obbligo vaccinale. Per il momento, però, solo il personale sanitario ha avuto a che fare con la misura estrema. Oggi ha avuto luogo una riunione tra il premier Mario Draghi e i capi delegazione delle forze di maggioranza sulle nuove misure anti-Covid. Nell’incontro si è deciso di allargare l’obbligo vaccinale ad altre due categorie: le forze dell’ordine e il personale scolastico.
LI.SI.PO: “Sempre più compromessa la libertà dei cittadini”
Poco dopo aver saputo dell’allargamento dell’obbligo vaccinale anche alle forze dell’ordine, il Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO) si è fatto sentire prendendo una posizione netta. “E’ imminente il varo del nuovo decreto per fronteggiare la quarta ondata da Covid-19. Presumibilmente ci saranno nuove strette per i non vaccinati. Parrebbe che, a partire dal primo dicembre, gli stessi dovranno osservare un periodo di quarantena.
Sembrerebbe che il provvedimento preveda l’obbligo vaccinale per polizia e docenti. Analizzando tutte le restrizioni imposte e quelle che a breve saranno sfornate appare, a giudizio del LI.SI.PO., sempre più compromessa la libertà dei cittadini. Inoltre è doveroso rammentare a lor signori che ad Aosta due medici sono risultati positivi al Covid-19 sebbene avessero fatto la terza dose di vaccino.
Nel mondo un cristiano su otto viene discriminato. Più di 340 milioni di cristiani, in ogni dove, sono oggetto di persecuzione a causa della propria fede. Certo non possiamo paragonare i numeri dei non vaccinati a quelli dei cristiani perseguitati, ma è noto a tutti la discriminazione che subiscono a causa delle tante restrizioni a cui vengono assoggettati.” Così in una nota, Antonio De Lieto, segretario del Lisipo.