E così, ieri c’è stata la prima di questo spettacolo che parla proprio di una generazione che non deve aspettare, ma vivere, creare, amare.
Scritto da Paolo Macedonio e Alberto Lo Porto, per la regia di Gaetano Aronica. Si replica fino al 27 ottobre 2013.
Paolo Macedonio, descrive e racconta, solo sulla scena, momenti della sua vita “normale” fatta di un padre ansioso e medico che lo aspetta sveglio tutte le notti, una nonna che lo adora, amici sufficientemente “coglioni” e nullafacenti da rendergli la vita allegra.
“Come un fulmine a ciel sereno” Paolo ci trascina con sé e “diventa” di volta in volta tutti i personaggi che incrocia nella sua strada, suo padre, sua nonna, sua madre, i quattro amici, Gigi, Punturello, le zie Tota, Fina e Rosa, il maresciallo Pona, Michele Guardì, Massimo Giletti, nonché i miti della sua infanzia, Rambo, Al Pacino, Joe Pesci, che interagiscono con il “vero” Macedonio come se fossero tutti sul palco.
“La vita è quello che ti succede mentre sei impegnato in altri progetti”, diceva John Lennon. Questo spettacolo dimostra che aveva perfettamente ragione.
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“UN FULMINE A CIEL SERENO”
TEATRO LO SPAZIO
15-27 ottobre 2013
Da martedì a sabato ore 20,45 – la domenica alle 17
Biglietto euro 12 + 3 di tessera
Teatro Lo Spazio – Via Locri 44, Roma
Info e prenotazioni tel. 06.77076486
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