Valle del Sacco, discarica. Quadrini: “Un vero azzardo”
Il Presidente della XV Comunità Montana: “Una ennesima conferma del malgoverno regionale”
“Una pessima notizia non solo per gli abitanti della zona, ma per l’intera Valle del Sacco. Una ennesima conferma del malgoverno regionale riguardo le politiche ambientali e del disinteresse verso il nostro territorio. Da una parte i nostri rappresentanti politici in regione promettono e rassicurano, dall’altra continuano a sferrare bordate letali a discapito delle persone e della loro salute”. Così il consigliere provinciale capogruppo di Forza Italia e Presidente della XV Comunità montana Gianluca Quadrini commenta il rinnovo dell’autorizzazione Aia da parte della Regione Lazio con Determinazione regionale n. G04202 del 4 aprile 2017 per la discarica di Colle Fagiolara a Colleferro che resterebbe così in funzione almeno fino al 2022.
Una notizia che lascia ancora più sconcerto in particolare nella zona delle Cascate sul fiume Sacco a Sgurgola dove ad aggravare l’inquinamento è stato il ritrovamento la scorsa settimana, di carcasse di pecore morte, oltre a una notevole moria di pesci. “Una scoperta inaspettata e preoccupante visto i precedenti di animali, soprattutto bovini trovati morti in passato nella Valle del sacco a ridosso di corsi d’acqua. E’ ora che il Presidente Zingaretti prenda coscienza della gravità della situazione perché l’inquinamento ambientale in questa zona ha già messo in serio pericolo la salute di troppe persone e continua a causare incessantemente numerose malattie”.
Sono anni che si sollecitano interventi per iniziare quantomeno ad arginare la questione in quella zona, oltre a proposte ed istanze presentate. Dal 2012 ad oggi inoltre, non sono state convocate ulteriori Conferenze di servizi per la discarica di Colleferro e questo desta perplessità. “Come è possibile autorizzare un sito in contenzioso come quello di Colleferro senza aver preventivamente valutato l’insorgere di ulteriori possibili danni alla salute e all’ambiente o avere ascoltato, oggi, i pareri dell’amministrazione proprietaria del sito e di quelle confinanti?”. E’ il quesito che il capogruppo provinciale di Forza Italia pone sulla questione di Colle Fagiolara.