Valle del Sacco, inquinamento: interrogazione parlamentare
E’ stata presentata da Ermete Realacci dopo la schiuma bianca comparsa a Ceccano nei giorni scorsi
E' di nuovo allarme per la Valle del Sacco: da marzo di quest'anno si sono susseguite numerose segnalazioni di presenza di un esteso strato di schiuma bianca sul fiume Sacco, in particolare nella zona di Ceccano. Episodi che si sono ripetuti soprattutto nei fine settimana, accompagnati da uno strato oleoso e odori nauseabondi".
Così Ermete Realacci, presidente della commissione Ambiente della Camera, depositando una interrogazione sulla Valle del Sacco. "Il fenomeno, che secondo quanto accertato dalla Polizia Municipale sarebbe direttamente connesso a sversamenti industriali di natura dolosa, riporta alla mente il gravissimo inquinamento che già in passato ha colpito la Valle del Sacco, i suoi cittadini, agricoltori e allevatori".
"L'inquinamento di questo territorio a cavallo tra le province di Roma e Frosinone – continua Realacci – viene da lontano. Per sapere se si è a conoscenza della gravità dei fatti, aggiornare lo stato delle bonifiche e fare luce su questi gravi episodi ho presentato una interrogazione al ministro dell'Ambiente".