Valmontone, altro avvelenamento da metaldeide: colpito il beagle Telma
Una sfortunata coincidenza o l’ennesimo caso di avvelenamento di animali?
Telma è un beagle bellissimo: è vivace, dolce, socievole e affettuosa. Alcuni giorni fa Stefania, la sua padrona, l’ha trovata in fin di vita: la corsa dal veterinario, le condizioni quasi disperate, il coma farmacologico. Cosa è successo alla dolcissima cagnolina che vedete in foto? La cosa più brutta che possa capitare a un animale: è stata avvelenata. Come emergerà dalle analisi, infatti, si tratta di avvelenamento causato da una sostanza chiamata “metaldeide”, un veleno molto potente utilizzato in agricoltura per abbattere le lumache. Gli abitanti di Valmontone non sono nuovi a questa sostanza, né a questo modus operandi. Infatti, già a ottobre dello scorso anno l’associazione Zampe Valmontonesi aveva segnalato l’uso di bocconi modificati con l’aggiunta di questa sostanza altamente nociva e si raccomandava con tutti i possessori di animali di fare attenzione a cosa ingerissero gli animali durante le passeggiate nel parco. Tuttavia questa sostanza non solo è nociva per gli animali, ma anche per le persone: e se fosse stato un bambino a raccogliere il boccone avvelenato e a metterlo in bocca? Possibile che non ci sia alcuna normativa che regoli la vendita ma soprattutto l’uso di queste sostanze?