Valmontone, Angelo Miele contro il BDS, prepara il suo ritorno

Un post sul suo profilo Facebook all'indirizzo di Massimo Sbardella, giornalista e ufficio stampa del Comune di Valmontone, oltre che firma del settimanale cartaceo "Il Sabato Indiscreto" ha riacceso la polemica tra l'attuale giunta comunale del sindaco Alberto Latini e l'ex sindaco di Valmontone Angelo Miele che risponde su Facebook al commento di Sbardella riguardo ad un convegno di forze politiche di centro destra svoltosi in settimana nelle sale del Palazzo Doria di Valmontone. Queste le parole di Miele:

"Imbecille a pagamento! Con viva sorpresa leggo le pagelle che da un giornalista da me sempre apprezzato sul settimanale prenestino "Indiscreto" nel commentare la manifestazione tenuta dal centro destra a Valmontone mercoledì scorso. La meraviglia sta nel vedere a quale bassezza può arrivare un professionista della carta stampata di provincia che senza presenziare alla manifestazione ne fa la cronaca come magari raccontatagli da qualcuno e quindi facendo il pappagallo! Fin qui nulla di strano per chi pur di guadagnare 10.000 euro ogni anno fa lo scribacchino alla BDS di Valmontone. Anche di questo nulla di strano. Ma questo emerito imbecille non si azzardi più a fare sballate considerazioni sul sottoscritto perché non ho mai avuto bisogno di analisti e per cadere in basso come ha fatto lo scribacchino bisognerà aspettare inutilmente un tempo infinito".

Miele ritiene che quello che egli stesso definisce "Branco di Somari (BDS) di Valmontone" (l'attuale compagine che amministra il Comune), abbia paura delle voci sempre più insistenti di un suo ritorno sulla scena politica locale in vista di nuove elezioni anticipate e che per questo motivo cerchi ogni occasione per sparlare di un avversario vincente.