Valmontone, bambino autistico: interviene il sindaco Latini
Secondo il Redattore sociale svolgerebbe attività didattica in condizioni per alcuni ritenute non adeguate
“Premesso – afferma Latini – che la gestione delle attività didattiche nella scuola rientra nella totale autonomia del dirigente scolastico, verso la quale nutriamo massima stima e fiducia, l’Amministrazione è da sempre particolarmente attenta al tema dell’autismo per il quale, con risorse comunali, il nostro assessorato alle politiche sociali ha di recente organizzato un corso di formazione teso a fornire ad operatori, insegnanti e genitori gli strumenti per agire al meglio”. “Nel caso specifico – precisa il sindaco – l’amministrazione comunale segue da sempre con grande attenzione il bambino in questione, che è stato inserito e affiancato in attività di atletica leggera e per il quale abbiamo dato totale disponibilità agli specialisti della Asl, al dirigente e agli organi scolastici per metterli concretamente nelle condizioni migliori per fornire risposte che sono ben più complesse di quanto potrebbe apparire da alcune informazioni parziali circolate in queste ore. E’ ovvio che, trattando la sfera della salute di un minore, non sta a noi entrare nello specifico del caso”.
“Già domani – aggiunge Latini – avremo un confronto approfondito con tutti i soggetti deputati a garantire le migliori condizioni per il bambino, e per tutti gli alunni della scuola, al fine di verificare se ci sono margini per migliorare qualcosa, consapevoli che sia la dirigente scolastica che il corpo insegnante che medici e operatori della Asl hanno sempre agito con professionalità e competenza, mostrando grande attenzione e sensibilità in tutti i casi che la scuola si trova a fronteggiare ogni giorno dell’anno”.
“Per quanto ci riguarda – conclude l’assessore alle politiche sociali, Eleonora Mattia – abbiamo sempre investito molto, in termini di risorse e di impegno, per dare a tutti i bambini con disagi specifici ulteriori forme di integrazione e di condivisione anche negli orari extrascolastici e nei periodi di vacanze, non ultimi i laboratori che sono stati svolti durante le festività natalizie. Per il futuro sono certa che l’assessore regionale Massimiliano Smeriglio, che è sempre molto sensibile a queste tematiche, voglia sostenere con fondi regionali i corsi e le iniziative sull’autismo su cui stiamo ancora lavorando. A tal fine, visti i numerosi casi presenti a Valmontone, suggerisco all’assessore e alla Asl di utilizzare l’ospedale dismesso che abbiamo in città per accogliere il centro per l’autismo che la Regione Lazio intende realizzare tra le province di Roma e Frosinone”