Valmontone, Commissione consigliare straordinaria: il Sindaco Latini risponde no
Il primo cittadino respinge la richiesta di istituire una commissione consigliare straordinaria per emergenza Coronavirus
<<Chiedere di istituire una commissione speciale comunale in questa fase, oltre che inutile, potrebbe essere anche dispendioso considerando l’organizzazione logistica che dovrebbe essere messa in piedi per far sì che la stesa possa operare in piena sicurezza e legittimità>>. Questo il passaggio più importante della lettera di Alberto Latini, Sindaco di Valmontone, in risposta ai Consiglieri comunali di minoranza, Piero Attiani, Massimiliano Bellotti, Alessia Petrucci e Caterina Pizzuti, che chiedevano l’istituzione di commissione consigliare straordinaria per emergenza Coronavirus.
<<In questa fase estremamente delicata per il nostro paese, ognuno di noi, più che in altri momenti, è chiamato a fare il proprio dovere con azioni e comportamenti (…) La proposta avanzata di creare una tale commissione, nella sostanza, se si vanno a guardare le effettive responsabilità di gestione di questa fase, rischia solo di ingenerare ulteriori preoccupazioni a carico della nostra cittadinanza facendo passare il messaggio, sbagliato, che le autorità competenti non stiano facendo abbastanza per fronteggiare l’emergenza>>, questa l’apertura della lettera del primo cittadino del comune casilino.
Non si è fatta attendere la replica dei Consiglieri richiedenti: <<Mi dispiace moltissimo dover constatare che non solo non si è voluto minimamente cogliere lo spirito propositivo e non strumentale del nostro gesto, ma addirittura – parole del Sindaco – che questo “rischia solo di ingenerare ulteriori preoccupazioni a carico dei cittadini”. Nessuno di noi si è mai sognato di voler costituire un tavolo di concertazione istituzionale per affrontare l’emergenza sanitaria legata al COVID-19 – questa la nota inviata alla nostra redazione dal Consigliere di opposizione Massimiliano Bellotti – Non ci compete e mai è stato chiesto! Il nostro unico intento, come consiglieri di minoranza di questa Città, era di metterci a disposizione per affrontare insieme l’emergenza sociale che questa pandemia sta creando. Cercare di fare fronte comune per aiutare i cittadini, gli imprenditori e i commercianti che in questo momento sono in difficoltà economiche o perché non lavorano o per via delle loro attività chiuse. Trincerarsi dietro burocratismi o far credere che sia dispendi>>.
<<Trincerarsi dietro burocratismi o far credere che sia dispendioso creare una commissione straordinaria (che non avrebbe comunque previsto – per quanto ci riguarda – nessun costo per l’Ente) è a mio avviso un errore grossolano che evidenzia una grave mancanza di visione e comprensione del momento che stiamo vivendo – questo quanto aggiunto sul proprio profilo Facebook dal Consigliere di minoranza Piero Attiani – Spetta al Sindaco in primis tenere coesa la propria comunità in periodi come questo, che può essere indubbiamente paragonato a un periodo di guerra, e per farlo si deve unire e non dividere le forze. Tutto il contrario di quanto fatto! Nonostante ciò noi continueremo a fare la nostra parte, perché ce lo impone il ruolo e perché a Valmontone ci teniamo, metteremo a disposizione dell’amministrazione le nostre proposte che avremmo messo in campo per affrontare questa emergenza con l’auspicio, comunque, che possano trovare accoglimento per il bene dei cittadini>>.