Valmontone dice addio alla fontana sulla rotatoria in via Ariana
La fontana, ormai spenta da diversi anni, era conosciuta da tutti i valmontonesi per i suoi giochi di luce. Botta e risposta Latini-Miele
Valmontone dice ufficialmente addio alla fontana situata sulla rotatoria situata sulla SP 600 Ariana. Questo è quanto si deduce transitando stamani in zona. Come mostrano le foto, infatti, gli automobilisti che sono transitati in zona avranno sicuramente notato qualcosa di diverso, ossia un mucchio di terra.
Tutto lascia pensare, dunque, che sono iniziati lavori di sistemazione che sanciscono definitivamente la fine della fontana, realizzata dall'amministrazione Miele. Come tutti i valmontonesi sanno, la fontana era ormai spenta da diversi anni ma sono in molti a ricordare con affetto i giochi di luce e i tanti colori che si potevano apprezzare entrando a Valmontone dall'autostrada o dalla Casilina. A questo punto sarà interessante vedere da cosa verrà installato sulla rotatoria.
Il sindaco Alberto Latini ha motivato la scelta in questo modo: "L’intervento sulla rotonda di Via Ariana prevede anche l’eliminazione della fontana che comporta, per il Comune, una serie di costi di gestione e manutenzione che, annualmente, ammontano a circa 40.000 Euro. Quindi si abbellisce a costo zero e si riducono le spese. Un altro impegno mantenuto dall’amministrazione Latini".
Diametralmente opposto il parere dell'ex primo cittadino, Angelo Miele: "Ancora uno sfregio verso la nostra città che vantava una fontana tra le più belle dell'intera regione installata per fare più bella Valmontone e che dava il benvenuto alle migliaia di visitatori convenuti da ogni parte d'Italia. Coprono la fontana e si coprono di ridicolo!".
"Un dispetto ai Valmontonesi – attacca Miele – non ad Angelo Miele! Si tornerà, sì , si tornerà al governo della nostra città e tornerà a zampillare di nuovo la fontana ancora più bella con i colori e la musica che accompagnerà l'acqua mentre fuoriesce da centinaia di ugelli! E i vandali responsabili di tanto scempio saranno trascinati in tutti i tribunali a risarcire i danni causati alla città! Questo accadrà! Parola di Angelo Miele".