Valmontone, E. Mattia salviamo il patrimonio libraio dal macero
Il Consigliere Comunale Mattia ha intenzione di proporre al Consiglio Comunale la seguente mozione
“IL libro della solidarietà. Salviamo i 783 volumi della 'Biblioteca Comunale' di Valmontone destinati al macero. Recuperiamoli attraverso una vendita simbolica di tre euro a volume, e destiniamo il ricavato all’acquisto di nuovi volumi da donare alla scuola terremotata di Amatrice”. E’ il contenuto della mozione presentata dall’ex vicesindaco di Valmontone con delega alla cultura Eleonora Mattia, in seguito alla delibera di Giunta comunale n. 282 che prevede la necessità di destinare al macero 783 libri della Biblioteca comunale di Valmontone. Volumi non più utilizzabili per gli scopi di consultazione e di prestito perché obsoleti o di scarso interesse per l’utenza.
“Il mio appello è rivolto al Sindaco Latini e a tutta la Giunta comunale alla quale chiedo di ritirare la delibera che prevede il rogo e quindi la morte di 783 volumi del patrimonio librario della città di Valmontone.- Dichiara la consigliera comunale Eleonora Mattia – In un periodo di crisi economica come questa dobbiamo fare tutti un grande sforzo e come amministratori dobbiamo, per primi, farci carico di promuovere pratiche virtuose che favoriscono la sostenibilità ambientale e la tutela della cultura. Per questo propongo di salvare questi volumi, di destinarli alla vendita al minuto dei prossimi mercatini di Natale, alla cifra simbolica di tre euro, avvalendosi dell’ausilio delle tante associazioni locali. Con il ricavato dell’iniziativa, la Città di Valmontone potrà acquistare nuovi volumi da donare agli studenti della scuola terremotata di Amatrice (RI)”.
Il solo libro abbandonato senza possibilità di ritorno è quello destinato al macero. “Questi 783 volumi non devono essere considerati mero rifiuto da scarto ma un’occasione importante per creare un circuito virtuoso in favore dell’etica della cultura, in favore dei soggetti svantaggiati che possono acquistarli al prezzo simbolico di tre euro, in favore dell’ambiente, evitando lo spreco del materiale cartaceo assai costoso in termini di risorse naturali e in favore delle ragazze e dei ragazzi colpiti dal terribile sisma. – Conclude la responsabile cultura del PD provincia di Roma, Eleonora Mattia- Questa iniziativa, come comunità, ci renderebbe orgogliosi di aver trovato un modo, nel nostro piccolo, per prenderci cura dell’arte, della natura e degli studenti di Amatrice, tenendo sempre a mente quanto sostenuto da Cicerone 'I libri sono l’alimento della giovinezza e la gioia della vecchiaia'”.