Valmontone,il ministro Franceschini visita la Collegiata e Palazzo Doria
Angelucci: “Credere e investire nel nostro territorio, costruire la rete che ci permetterà di sviluppare un turismo capace di dare benessere sia economico che culturale”
Il ministro delle politiche culturali, Dario Franceschini, insieme al presidente del Consiglio regionale del Lazio, Daniele Leodori, ha fatto visita ieri, 5 dicembre a Valmontone. L’Amministrazione Latini ha mostrato al ministro la Chiesa della Collegiata e il Palazzo Doria Pamphilj, manifestando l'esigenza di proseguire quel percorso di trasformazione nel cuore pulsante della cultura di Valmontone. Il ministro ha ascoltato, osservato, raccolto elementi e ha salutato Latini e Giunta con l'impegno a ricordarsi di Valmontone.
“Abbiamo mostrato al Ministro Franceschini quali sono le opere da realizzare con il finanziamento di un 1 milione e 200 mila euro e quali opere dovrebbero essere finanziate per il completamento del nostro palazzo storico, cioè i nostri punti di forza, ma anche le tante fragilità che ancora sono da affrontare – commenta l’Assessore alla cultura Maria Grazia Angelucci – Con orgoglio abbiamo mostrato la nostra bellissima Collegiata con i suoi quadri storici, la cupola il cui tetto andrà restaurato, la statua di San Luigi, il piano nobile del palazzo Doria con i suoi preziosi affreschi, ma anche il loggiato, i camerini, e il salone da completare, l'archivio storico appena inaugurato e i locali della nuova biblioteca dove sono stati finalmente appaltati i lavori che inizieranno in questi giorni. Tanto tanto lavoro ancora c'è da fare. Ho detto al ministro – aggiunge la dott.ssa Angelucci – che sono della generazione cresciuta davanti al palazzo tutto fatiscente, poiché si portava dietro i segni delle barbarie della guerra, e sono orgogliosa di come è ora e che il nostro impegno è di farlo diventare sempre più bello e sempre più il centro culturale della nostra città. Ci siamo lasciati – conclude – strappando l'impegno ad avere i fondi per mettere in sicurezza il loggiato e accogliendo l'invito del Ministro Franceschini di credere e investire nel nostro territorio, di costruire la rete che ci permetterà di sviluppare anche in provincia un turismo capace di dare benessere sia economico che culturale”.