Valmontone: La scalinata abbandonata, al centro un tombino aperto
Il muretto che la delimita è fatiscente, disgregato in più punti e non è una protezione ma un pericolo per le persone
Sono trascorsi due mesi dalla pubblicazione di alcune segnalazioni di degrado e abbandono nella città di Valmontone. Ieri l'altro abbiamo constatato che quelle situazioni, evidenziate dagli articoli pubblicati, non hanno sortito alcun effetto, anzi.
Salendo la scalinata che da via Ariana conduce al "Villaggio Rinascita", si tocca con mano la totale dimenticanza del Comune di questa struttura, divenuta col tempo un obbrobrio, un'offesa alla popolazione. Il muretto che la delimita è fatiscente, disgregato in più punti, presentando dei varchi insidiosi per il pendio sottostante, un muretto che non è più una protezione ma un pericolo per le persone.
La sicurezza è la "conoscenza che l'evoluzione di un sistema non produrrà stati indesiderati". La scalinata del Villaggio Rinascita è in uno stato di totale insicurezza. E questo da anni e anni.
Già avevamo indicato la presenza di un pozzetto aperto posto lateralmente. Questa volta un altro tombino aperto, di dimensioni rilevanti e abbastanza profondo, al centro della rampa, ostacolava quasi il passaggio.
Una situazione di estrema pericolosità di giorno e ancor più la sera, dove oltretutto l'illuminazione è assente. Ogni commento è superfluo. Come può sussistere una condizione simile di rischio in un Comune civile dove l'Amministrazione è attenta alla sicurezza dei propri residenti?
Noi abbiamo comunicato il pericolo alle forze dell'ordine, che nella giornata seguente hanno provveduto con un primo intervento, seppur superficiale, di messa in sicurezza dell'area. Ma i cittadini aspettano ed esigono risposte durature e non effimere.