Valmontone, maggio in festa all’I.I.S. ”Via Gramsci”
L’iniziativa è giunta alla sua terza edizione ed è diventata un appuntamento importante, anche perché permette ai ragazzi di poter esprimere la loro creatività su argomenti diversi
Lunedì 15 maggio, nell’aula magna dell’I.I.S. “Via Gramsci” di Valmontone, si è svolta la premiazione del concorso “Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori”, rivolta agli studenti delle classi seconde e terze delle scuole medie del territorio.
L’iniziativa è giunta alla sua terza edizione ed è diventata un appuntamento importante, anche perché permette ai ragazzi di poter esprimere la loro creatività su argomenti diversi: si è partiti dal tema della solidarietà, per trattare poi Dante e Ariosto.
Quest’anno, complice il quinto centenario della composizione dell’Orlando Furioso, agli studenti è stato assegnato il compito di lasciarsi ispirare dai versi ariosteschi: ecco, allora, che alcune classi si sono soffermate sulle armi del paladino Orlando, altre sulla passione amorosa che lo conduce alla follia e spinge, poi, Astolfo a recuperarne il senno, salendo con l’Ippogrifo sulla luna. I lavori proposti all’attenzione della giuria del concorso sono stati numerosi e realizzati con tecniche varie, utilizzando i differenti linguaggi dell’arte: dai video alla scrittura giornalistica, dai cartelloni al testo drammatico, dalla pittura su lamina metallica alle tele realizzate con colori acrilici.
Il Dirigente Scolastico, prof.ssa P. Fiaschetti, nel ricordare ai presenti che tra gli obiettivi del concorso ci sono la promozione dell’Istituto Gramsci sul territorio e lo sviluppo della creatività degli studenti, ha premiato i lavori migliori e assegnato a ciascuno dei partecipanti un attestato, cogliendo l’occasione per ringraziare i dirigenti degli Istituti Comprensivi ed i docenti, che hanno supportato e coordinato i ragazzi e permesso il successo dell’iniziativa.
I ringraziamenti sono stati estesi anche alle Case Editrici Zanichelli, Loescher e La Nuova Italia, che hanno sponsorizzato l’iniziativa.
La cerimonia di premiazione è stata aperta da una breve recita di alcune studentesse della IV A Turismo, che hanno rappresentato il primo canto del Furioso; la chiusura, invece, è avvenuta con un ballo medievale, esempio bello e concreto di didattica inclusiva. Alla premiazione ha fatto seguito il progetto “I GIOVANI INCONTRANO I CAMPIONI”: Sport-Valori –Corretti stili di vita
Progetto svolto In collaborazione con il CONI REGIONALE LAZIO alla presenza del Vice presidente regionale del CONI, Sig. ra PAPARELLI ANTONIA , e del Delegato del Coni Prof. GIOVANNI D’INNOCENZO, il giorno 15 Maggio 2017, dalle ore 11,30 alle 13,30, nell’aula Magna dell’Istituto Tecnico GRAMSCI di Valmontone si è tenuto un incontro tra gli alunni delle classe I e II AFM con Progetto Sportivo e il Campione sportivo GIOVANNI D’INNOCENZO, ATLETA DELLA NAZIONALE DI GINNASTICA ARTISTICA (FGI).
All’incontro ha preso parte anche la DIRIGENTE SCOLASTICA , Prof.ssa PATRIZIA FIASCHETTI; moderatore del dibattito il Prof. PAOLO FALERA. Il Prof. D’INNOCENZO ha illustrato il progetto affrontando temi di interesse degli alunni, cercando di trasmettere loro vari principi, quali:
- La legalità nei comportamenti
- Il rispetto delle regole
- La solidarietà e l’amicizia tra i partecipanti (fair play e self control)
- La capacità di scegliere e di adottare stili di vita anche non omologati a quelli dei coetanei
- Lo sport come integrazione di diverse culture, religioni, stati sociali, livelli d’istruzione e coinvolgimento di tutti.
Dopo la relazione, il Prof. D’INNOCENZO ha proiettato un video in cui ha raccontato la sua vita da atleta e illustrato come un campione deve prefissarsi degli obiettivi; di conseguenza :
- accetta di modulare il proprio impegno
- raggiunge la consapevolezza delle proprie possibilità
- gestisce le proprie attività sociali in funzione dell’obiettivo
- accetta e rispetta le regole e i ruoli
- opera delle scelte, non SACRIFICI
- accetta gli episodi negativi, non sopravvaluta quelli positivi
- controlla le pulsioni aggressive attraverso l’agonismo
- si sente appagato e soddisfatto delle proprie scelte senza alcun rimpianto
CHIUNQUE PUO’ ESSERE CAMPIONE, IN QUALSIASI AMBITO, DANDO UN SIGNIFICATO E UN VALORE ALLE PROPRIE AZIONI. L’ACCETTAZIONE DELLE REGOLE DELLO SPORT VEICOLA L’APPROCCIO ALLE SFIDE.