Valmontone, presentato il Festival della Canzone Popolare d’Autore
Il presidente del C.C.S., Rossi, ha consegnato alla rappresentate dell’Accademia S. Cecilia i sei faldoni dell’Archivio di Giorgio Nataletti
A Valmontone l’8 e il 9 settembre 2017 presso piazza Umberto Pilozzi, partirà la seconda edizione del Festival della Canzone Popolare d’Autore, Premio Giorgio Nataletti. La direzione artistica è affidata al cantautore Edoardo De Angelis per l’Accademia Jazz Friends. Organizzato dal Consorzio “I Castelli della Sapienza”, con il contributo del Consiglio Regionale del Lazio e del comune di Valmontone, e con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dell’Istituto Centrale dei Beni sonori e audiovisivi, degli Archivi di etnomusicologia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, il Festival, anche quest’anno, ritorna con tutta la sua dirompente poesia, tipica della nostra tradizione musicale.
Lunedì 4 settembre presso la sala dell’aria di Palazzo Doria si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Festival. Con il presidente del Consorzio, Angelo Rossi, erano presenti il sindaco di Valmontone, Alberto Latini, una rappresentante dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Annalisa Bini, e il direttore artistico del Festival, Edoardo De Angelis. Nella conferenza stampa di presentazione del Festival, il presidente Rossi, ha sottolineato l’importanza dell’opera di Nataletti nella raccolta dei canti e della musica popolare, ricostruendo le nostre radici e la nostra storia: “È un grande onore dedicare il premio del Festival al Maestro – afferma il presidente – con l’augurio che la musica possa riscoprire la tradizione e il senso profondo di comunità”. Ha poi ringraziato il Consiglio Regionale del Lazio e la città di Valmontone per il contributo economico alla manifestazione; il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dell’Istituto Centrale dei Beni sonori e audiovisivi, e l’Accademia, per il patrocinio e Valerio Nataletti per la disponibilità. Il presidente ha consegnato nelle mani della Dott.ssa Bini, rappresentante dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, i sei faldoni dell’Archivio Nataletti che verranno catalogati e custoditi in ambienti sicuri e tecnicamente attrezzati per la consultazione e l’utilizzo per gli studiosi e il pubblico.
Ad aprire le due giornate del Festival ci saranno i laboratori musicali curati da Edoardo De Angelis e Fabio Macera. I laboratori previsti saranno dedicati a due grandi artisti: Aldo Donati, nella giornata di venerdì 8 settembre, e Francesco di Giacomo sabato 9. Verranno ricordate le loro canzoni e i momenti più belli della loro vita artistica.
Questa seconda edizione ospiterà nella prima serata i vulcanici Pupi Di Surfaro e nella seconda il celebre cantautore romano Simone Cristicchi. Entrambi i concerti saranno preceduti dalle esibizioni, due per ciascuna serata, di quattro artisti in concorso: Danilo Ruggero, Federico Palladini, Francesco Anselmo e la band Lontano Da Qui. Anche quest’anno la selezione e l’assegnazione del premio dedicato alla memoria dell’etnomusicologo, Giorgio Nataletti, sarà assegnato da una giuria composta da musicisti e giornalisti di prestigio.