Cronaca

Valmontone, Scuola “Padre Pio” sarà demolita e ricostruita con fondi PNRR

La scuola “Padre Pio da Pietrelcina” a Valmontone, a pochi chilometri dalla Capitale, è un edificio vecchio di 50 anni, con aule troppo piccole e non adatte a una didattica moderna. Per questo, grazie ai finanziamenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), sarà demolita e ricostruita secondo criteri estetici e funzionali che rimettano i bisogni dei ragazzi al centro, come spiega l’architetto Sossio De Vita che ne ha disegnato il progetto.

Il nuovo edificio avrà una planimetria di 20 per 20, divisa in nove campate, all’interno delle quali saranno organizzate le aule, tutte quante modulari e di ampiezza a misura d’uomo. “Demoliremo questo fabbricato – conferma con soddisfazione il Sindaco Veronica Bernabei – e realizzeremo una nuova scuola adeguata agli spazi che serviranno per i nostri bambini”. Il materiale scelto sarà principalmente il legno, con cui verrà rivestita l’intera facciata.

Lo spazio occupato oggi dalla vecchia scuola sarà riorganizzato in modo tale che, oltre al nuovo edificio, ci siano anche una piazza, un giardino e un parcheggio. Un progetto partito da lontano, già dalla precedente amministrazione, ma che sarà finalmente realizzato da quella attualmente in carica. “Un lavoro di squadra – ha commentato l’assessore alla Pubblica Istruzione, Laura Mujic – che porterà un ottimo risultato”.

La linea di investimento del PNRR finalizzata alla costruzione di nuove scuole prevede la realizzazione di 212 nuovi plessi scolastici, i cui progetti architettonici sono stati selezionati con un concorso di progettazione. Tutti gli interventi prevedono un’azione di sostituzione edilizia (demolizione di una scuola esistente e ricostruzione) e sono gestiti dagli enti locali proprietari degli edifici, beneficiari dei finanziamenti.

I progetti selezionati dal concorso rispondono a linee guida che definiscono le caratteristiche strutturali principali che le nuove scuole devono rispettare, in termini di sostenibilità, apertura al territorio, capacità di accogliere una didattica innovativa. Il completamento degli interventi è previsto entro il 2026. (Com/Ros/Dire) 

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Chiamato anche il Paese del PAPA, è un borgo dalle bellezze mozzafiato | Nel Lazio è la meta invernale per eccellenza

Se ami l'aria pulita, la buona tavola, e le passeggiate in mezzo alla natura non…

2 ore fa

Alfonso l’hai combinata grossa, il posto è a rischio | L’eliminazione di Helena ha fatto storcere il naso a tutti: chiusura anticipata in vista

Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …

5 ore fa

Roma. Tram 19, petizione online per chiedere il ripristino della Tramvia lungo Viale Ottaviano fino a Piazza Risorgimento

Fermare il 19 vuol dire semplicemente ridurre i km di ferro per il TPL nella…

6 ore fa

Cecapreti ciociari, questi sono IDEALI per il pranzo della domenica | Invita pure chi ti pare, il bis è garantito

Se sei alla ricerca di una ricetta che faccia contenti tutti, allora dovresti assolutamente provare…

8 ore fa

Roma-Genoa 3-1: sesta vittoria consecutiva casalinga

Botta e risposta Dovbyk-Masini nel primo tempo, El Shaarawy e un autogol di Leali chiudono…

15 ore fa

Rieti, la Regione presenta le opportunità 2025 per le Piccole Medie Imprese del Lazio

Quattro bandi a sostegno delle imprese del territorio: "Voucher Expo Osaka", "Voucher digitalizzazione PMI", "Valore…

17 ore fa