Aprile dolce dormire. A due mesi e poco più dalle elezioni del 10 giugno Valmontone attende ancora la definizione ufficiale dello scacchiere di liste e candidati a sindaco che competeranno nella tornata di voto. E mentre ancora e fino in fondo si susseguono riunioni e tatticismi, con ciascuno che cerca di spuntarla sull’altro per una nomination, le prossime Amministrative rischiano concretamente di decretare l’elezione di un sindaco che potrebbe rappresentare, numeri alla mano, un terzo dei cittadini valmontonesi, con percentuali ben lontane dal 50% e forse altrettanto distanti dal 40% dei consensi complessivi.
Dunque, vige ancora la massima incertezza sulle elezioni amministrative. Oltre alla decisione dell’attuale sindaco Alberto Latini di presentarsi per un secondo mandato (candidatura comunicata con un post su facebook) e a Massimiliano Bellotti, al momento non ci sono altri candidati ufficiali. Nonostante queste elezioni comunali siano ancora tutte da decifrare, abbiamo comunque realizzato una esaustiva guida dove potrete trovare, oltre alla data della consultazione, anche la legge elettorale, i possibili candidati e il risultato del sondaggio da noi effettuato relativi a questo voto a Valmontone.
La data delle elezioni a Valmontone
Le votazioni si svolgeranno in una sola giornata, con i seggi che dovrebbero rimanere aperti dalle ore 07:00 alle ore 23:00 così come è stato per le nazionali e regionali dello scorso 4 marzo. Dopo una serie di ipotesi che erano circolate, alla fine il Viminale ha stabilito che la data delle elezioni amministrative sarà quella di domenica 10 giugno. Oltre a Valmontone, nel 2018 si voterà in altri 761 comuni per il rinnovo delle amministrazioni locali.
La legge elettorale
Nei comuni al di sotto dei 15mila abitanti (per Valmontone è in vigore ancora questa legge elettorale), l'elettore riceverà una scheda azzurra contenente, nello stesso riquadro: a sinistra, il simbolo del partito o della lista civica, a destra, sopra, il nominativo del candidato sindaco e, sotto, due spazi per esprimere la preferenza a favore di due candidati al Consiglio Comunale appartenente alla lista del candidato sindaco. L'elettore può esprimere due nomi purché siano di sesso diverso.
I possibili candidati e il sondaggio
Quasi mille persone hanno espresso la propria preferenza nel sondaggio da noi lanciato la scorsa settimana (Iniziato il Totosindaco a Valmontone. E tu chi vorresti?) dove il lettore aveva la possibilità di votare tra 10 nomi, i più nominati dai cittadini di Valmontone raccolti precedentemente. Prima di annunciarvi i risultati facciamo il punto della situazione. I tavoli aperti per le trattative sono diversi, con tanti, troppi, possibili candidati sindaco, con ciascuno che cerca di spuntarla sull’altro per una nomination. Mai, o quasi mai, durante questi riunioni si parla di programma, un dato abbastanza preoccupante a due mesi dal voto. Mentre Veronica Bernabei, attuale vicesindaco, dopo qualche mal di pancia sembrerebbe essere tornata nello scacchiere di Alberto Latini, la squadra di Angelo Miele, Valmontone Bella, sembrerebbe aver perso un pezzo importante, Alessia Petrucci, anch’ella aspirante al ruolo di primo cittadino. Maria Grazia Angelucci, Daniele Mattia e Luigi Ruggeri cercano di dialogare per trovare i presupposti per una possibile collaborazione, ma al momento non si vede luce. Nel frattempo Massimiliano Bellotti continua la sua campagna elettorale tramite social, con video propagandistici settimanali diramati su facebook. E il Movimento 5 Stelle? Silenzio assordante dei pentastellati valmontonesi.
I risultati del sondaggio: il più votato è stato Alberto Latini (17,50 %), seguito da Massimiliano Bellotti e Francesco Colasuonno appaiati (15,17 %) con a ruota Angelo Miele (14,40%). A seguire Stefano Bartolucci, la prima delle due figure estranee alla politica valmontonese (10,50%), poi Maria Grazia Angelucci (9,75%), Veronica Bernabei (5,45%), Massimo Cannone e Attilio Sperduti, seconda figura estranea alla politica (4,28%). Ultimo Daniele Mattia (3,50%).
Per adesso sono soltanto ipotesi, riflessioni e nulla più, ma un fondo di verità, analizzando la situazione pare esserci eccome e i vari competitori dovranno fare bene i conti.
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