Valmontone, Università Agraria, i Consiglieri dimissionari dichiarano
“La presa di posizione è scaturita dall’arroganza e dalla gestione personale delle attività dell’Ente da parte del Presidente”
A seguito delle dimissioni in massa dall'Ente Agraria di Valmontone, Calvano, Pizzuti, Valentino, De Stefano, Chialastri, Teti e Coculo, Consiglieri che hanno sfiduciato Roberto Pizzuti dichiarano in una nota: "la presa di posizione è scaturita dall'arroganza e dalla gestione personale delle attività dell'Ente da parte del Presidente. Ogni qualvolta i consiglieri hanno richiesto delle delucidazioni e delle spiegazioni sull'operato dell'ente, anche per iscritto, non hanno mai ricevuto risposta e sono state ignorate e cestinate. Ci siamo ritrovati a lavorare e a rapportarci con un Presidente che ha sempre preso decisioni in prima persona, rifiutando qualsiasi forma di discussione, di confronto e di collaborazione. Questo ci ha portato alla decisione di dimetterci e far dare all'ente, in futuro, una gestione consona e rispettabile".