Categorie: Sport

Verona-Frosinone 2-0. Ciociari pericolosi solo con Dionisi

Verona (4-3-3): Nicolas; Pisano, Caracciolo, Bianchetti, Souprayen; Romulo, Bessa, Fossati; Pazzini (30’st Gomez), Siligardi (21’st Luppi), Valoti (16’st Zaccagni)A disp.: Coppola, Cappelluzzo, Cherubin, Maresca, Ganz, Troianiello All.: Fabio Pecchia

Frosinone (4-3-3): Bardi; M. Ciofani, Pryyma, Ariaudo, Crivello; Sammarco (16’st Csurko), Gori, Soddimo (35’st Paganini); Kragl (8’pt Frara), Dionisi, D. Ciofani A Disp.: Zappino, Belvisi, Gucher, Volpe, Cocco, Mazzotta All.: Pasquale Marino

Arbitro: Sacchi di Macerata Assistenti: Bellutti di Trento e Muto di Torre Annunziata Quarto Uomo: Mainardi di Bergamo

Marcatori: 20’pt Pazzini (V), 2’st Pazzini (V)

Ammoniti: Pryyma (F), Pisano (V), Pazzini (V), Soddimo (F), Ciofani M. (F), Bardi (F), Valoti (V), Fossati (V), Ciofani D. (F)

Angoli: 0-8

Recupero: 2’ pt. 4’ st.

Due rigori di Pazzini e il Cittadella è più vicino. Nello scontro tra retrocesse con il Frosinone, il Verona vince (ancora) e avvicina il Cittadella capolista,  lontano adesso soltanto due punti. Soprattutto, riesce a chiudere il match al Bentegodi senza subire reti, prima volta nella stagione.

In un match che fino a pochi mesi fa valeva la serie A, sono risolutivi i tiri dal dischetto. Entrambi procurati dal difensore dei ciociari, Vasyl Pryima. La gara vira in direzione Verona al 19' del primo tempo, quando l'ucraino devia con un braccio (ammonito) la conclusione in area di Valoti. Penalty, va dal dischetto pazzini. Destro chirurgico, Bardi spiazzato e gol dell'1-0. Al riposo si va così. Nemmeno il tempo di fischiare l'inizio della ripresa e l'arbitro Sacchi deve fischiare un altro rigore. Al 2' il solito Pryma stende Siligardi, altro tiro dal dischetto e Pazzini può tornare a festeggiare indicando gli occhi per il 2-0. E il primo posto nella classifica marcatori.

La reazione del Frosinone è affidata a Soddimo: prima su assist di tacco di Dionisi, poi nel finale con una conclusione mancina. Tentativo che meriterebbe almeno di spaventare Nicolas e di fatto non riesce a ottenere nulla più che gli applausi dei compagni. La partita scivola via, il Verona vince e raggiunge quota 13 in classifica: la vetta è a due lunghezze appena. Il Frosinone resta a 8, furioso con il direttore di gara.

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

La magia di creare didascalie perfette per i social media

Mantieni la didascalia breve, chiara e facile da leggere; a questo scopo, usa un linguaggio…

2 ore fa

‘Non si può parcheggiare nemmeno più qui’: sembra ingiusto ma è la Legge | 340€ di multa all’istante

Adesso non si può parcheggiare nemmeno più lì. Scopriamo la legge che sembra ingiusta... In…

3 ore fa

Spremi un limone sui fornelli del gas e aspetta qualche minuto | Questa soluzione ti svolta la vita: il risultato è sorprendente

Non sai come eliminare il grasso dai fornelli del gas? Usa un limone, vedrai che…

13 ore fa

A Civita Castellana la “Sagra del Frittellone” dal 27 al 29 settembre

Tre giorni all'insegna del gusto e del divertimento, dove il Frittellone civitonico sarà il protagonista…

13 ore fa

Costruzioni e ristrutturazioni a Roma: l’importanza di affidarsi ai giusti partner

In una città dinamica come Roma, il settore delle costruzioni e delle ristrutturazioni rappresenta un'opportunità…

15 ore fa

A Zagarolo 80esima Sagra dell’Uva dal 4 al 6 ottobre, ospite d’onore: Orietta Berti

Fiore all'occhiello dell'80esima edizione della Sagra dell'Uva, la partecipazione di Orietta Berti, artista amatissima dal…

16 ore fa