Vetralla, fermate bus urbani senza pensiline: impossibile leggere orari e linee
A Vetralla nessun riparo per chi attende l’autobus. La denuncia di Gennaro Giardino
Studenti e pendolari abbandonati a se stessi a Vetralla, in provincia di Viterbo. Leggere gli orari del bus trasporto urbano sembra sia impossibile, ma cosa possiamo aspettarci in un paese dove non esistono pensiline alle fermate degli autobus?
Quelle poche che ci sono (solo due) risultano ormai degradate, lo stato in cui versano non è più tollerabile per estetica e decoro. Questo stato di cose non è giusto, soprattutto nel rispetto di chi è costretto a usufruire dei mezzi di trasporto per raggiungere il lavoro e per recarsi a scuola.
In varie postazioni delle fermate dei bus di linea urbana ed extraurbana, le coperture per l’attesa sono assenti, nessun riparo per chi attende i mezzi pubblici. Nelle zone più distanti dal centro, come le varie fermate lungo la Cassia, è del tutto assente un riparo per studenti e pendolari. Gli utenti dei mezzi pubblici non possono essere trascurati in tale modo.
“È doveroso installare delle pensiline e delle panchine alle fermate degli autobus, perché rappresentano un servizio indispensabile per chi usufruisce del trasporto pubblico”. E’ la richiesta di Gennaro Giardino, portavoce delle varie problematiche che affliggono i cittadini di Vetralla.
Continua Giardino: “Questa è la palese dimostrazione di quanto poco stia a cuore il territorio a questa Amministrazione. E’ giunto il momento, che l’assessore ai lavori pubblici si attivi con responsabilità, per fare installare nuove pensiline davanti ad ogni fermata dei pullman di linea, al fine di rendere un servizio utile e indispensabile all’utenza”, conclude Giardino.
Gennaro Giardino