Vetralla, Gennaro Giardino contro il sindaco: “Colpito da lapsus”
“Vetralla ha dedicato una via al compianto Gilberto Pietrella nella frazione Cura, ma a quanto pare si è dimenticato di far accendere i lampioni notturni. La strada è piena di buche, la gente rischia di farsi male”
Riceviamo e pubblichiamo:
Purtroppo è passato quasi un anno dalla scomparsa di Gilberto Pietralla, noto ideatore e fondatore dell’Università della Tuscia, nonché ex Presidente della Provincia ed ex segretario della DC. Persona a me cara, la quale ricordo con molto affetto e stima. Vetralla ha sentito il desiderio e la necessità di ricordarlo dedicandogli una via. Questa è stata immessa nei pressi della frazione di Cura, in un viale abbastanza ampio e dotato di molteplici lampioni. È bello passeggiare e notare il suo nome, ma purtroppo ciò è possibile solo ed esclusivamente nelle ore diurne poiché di notte il viale rimane buio e i lampioni non vengono accesi.
Mi domando e le chiedo, Signor Sindaco, come mai, dopo aver compiuto un gesto molto significativo, onorato ed amorevole, si è “dimenticato” o le è sfuggito di dare il permesso di accendere i lampioni nelle ore notturne? Ci tenevo a farle presente questa sua dimenticanza affinché garantisca la piena illuminazione in quanto tale zona è molto abitata ed alta è la percentuale di pericolosità alla quale sono sottoposti i residenti, soprattutto i più piccoli ed i giovani.
Questi ultimi sono costretti ad illuminare il viale attraverso l’utilizzo dei telefoni, per evitare di cadere e farsi male, in una delle tante buche che caratterizzano la via. La prego di prendere dei provvedimenti.
Gennaro Giardino, fondatore del gruppo Facebook "Striscia Vetralla" e tra i fondatori della lista civica "Io Amo Vetralla"