Vetralla, Giardino: “Sugli scuolabus cifre da capogiro”
“Si spendono meno soldi per un abbonamento annuale a un bus di linea extraurbano. Speravo che la nuova Giunta cambiasse la situazione”
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Nell'avviso del Servizio di trasporto scolastico si indica una tabella di pagamento con una fascia di reddito ISEE, fin qui tutto normale; si aggiunge che tale servizio di trasporto con scuolabus prevede la compartecipazione delle famiglie alla spesa sostenuta dal Comune per la sua gestione.
A questo punto mi pongo la seguente domanda: perché io che abito a Casal dell’Abete “Centro Commerciale Coop”,per usufruire del trasporto scuolabus, che dista circa 200 metri dalla scuola, pago € 225,00, e per chi usufruisce di detto servizio da località Cinelli o da altre zone molto distanti dalla scuola pagano la stessa cifra? Non sarebbe il caso, oltre a fare una fascia di reddito ISEE, dividere in due fasce una per il trasporto urbano e l’altra per l’extraurbano? Perché chi abita a pochi metri dalla scuola paga comunque uguale a chi abita a 15 km? Mio figlio più grande frequenta la scuola Alberghiera di Caprarola, quindi viaggia con il Cotral e l’abbonamento annuale mi costa soltanto € 140,00: non vi sembra assurdo?
Naturalmente la mia osservazione non vuole essere una critica per l’attuale amministrazione in quanto, lo stesso avveniva con la precedente giunta. Magari immaginavo che il nuovo corso avrebbe potuto apportare qualche piccolo cambiamento, ma purtroppo debbo costatare che non è così. Si parla di compartecipazione alla spesa sostenuta dal Comune, ma se io prendo un pullman di linea extraurbana Cotral l’abbonamento annuale mi costa quasi la metà per raggiungere località fuori comune è molto più lontane.
Gennaro Giardino, candidato per la lista "Progetto Vetralla"