Vetralla, Gidari attacca il sindaco: “Rischiamo commissariamento”

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Il sindaco Coppari, dopo aver dichiarato di voler dare un taglio netto rispetto alla gestione del passato, sta procedendo in senso contrario. Il primo pensiero, infatti, è stato elargire incarichi e deleghe. Un provvedimento che non ritengo prioritario se confrontato con la necessità di costituire gli organismi amministrativi necessari per affrontare problematiche ed emergenze amministrative venutesi a creare a causa della gestione messa in atto durante la campagna elettorale dalla precedente amministrazione Aquilani. 

Tutti coloro che si sono candidati per assumere la guida del Comune non potevano non essere consapevoli di ciò che avrebbero potuto trovare e, con altrettanta consapevolezza, dovevano essere convinti di mettersi subito a lavoro per gestire le priorità, le emergenze e le eventuali responsabilità. Oggi il sindaco, nonostante la sua esperienza amministrativa di cinque anni nel ruolo di opposizione e a conoscenza quindi, delle relative problematiche, sta operando senza il rispetto delle norme regolamentari e ritardando l’azione amministrativa, con il rischio di far commissariale il Comune.

Non si riesce a comprendere il motivo per cui,  ancora ad oggi, non ha fatto insediare le commissioni consiliari permanenti, che hanno il compito di esaminare preventivamente gli argomenti posti all’ordine del giorno del Consiglio comunale. Queste inadempienze hanno permesso lo svolgimento di due sedute di consiglio comunale (17 e 24 giugno u.s.) senza il regolare passaggio dei punti all’ordine del giorno dalle commissioni stesse, come stabilito dalle norme regolamentari.

Così facendo, il sindaco tutta ignora tutte le critiche avanzate all'amministrazione Aquilani nel corso di questi 5 anni, le stesse avanzate dalla lista Progetto Vetralla, evidenziando ritardi ed inadempienze regolamentari e facendo ricorso, più volte, al Prefetto. Inoltre, nonostante la diffida dello stesso Prefetto ad approvare il bilancio di previsione 2016 entro 20 giorni, che dovrebbero scadere il 6 di luglio p.v., lo stesso ancora non risulta approvato dalla Giunta comunale e, conseguentemente, la relativa proposta non sarà messa a disposizione dei consiglieri comunali nei termini previsti dal regolamento di contabilità per osservazioni ed eventuali emendamenti. Da quanto sopra rappresentato, inizia ad emergere una debole incisività della maggioranza Coppari che sta inoltre, di fatto, impedendo ai consiglieri comunali di svolgere il proprio ruolo. Sarebbe giunta invece l’ora, a mio avviso, di mettere in pratica ciò che è stato predicato in campagna elettorale.

Consigliere Comunale “Progetto Vetralla”

Giovanni Gidari